Ultime Notizie: spiritualità

Churchpop

L'Anno di Giovanni Paolo II, la montagna luogo dello spirito, luogo di Maria

“La preghiera meridiana dell’Angelus viene oggi felicemente a collocarsi nel panorama incantevole di queste montagne cadorine, tra le cime i boschi del “verde Comelico”, da cui in ogni stagione s’eleva con tacita potenza un coro di gloria al Creatore.

www.santuariodioropa.it

Letture, la spiritualità della montagna dai nuovi romanzi ai grandi classici

Uno sguardo verso l’alto, che colma la distanza tra noi e l’infinito. La montagna offre questo spazio aperto al Mistero e insieme ritempra l’anima e lo spirito con pochi, semplici gesti: camminare, respirare, fermarsi a contemplare, parlare con la gente che vive con ritmi diversi, che sa misurare il tempo con un’ampiezza sconosciuta.

Araldi del Vangelo

Ecco chi sono gli Araldi del Vangelo

Gli Araldi del Vangelo sono un'Associazione Internazionale di Fedeli di Diritto Pontificio. La prima ad essere eretta dalla Santa Sede nel terzo millennio, in occasione della festa liturgica della Cattedra di San Pietro, il 22 febbraio 2001. La loro missione è grande e attiva in 78 paesi del mondo. Studio, preghiera, evangelizzazione, carisma e disciplina sono solo alcune delle loro peculiarità. ACI Stampa ne ha parlato con Padre Carlos Werner, Presidente della sezione italiana degli Araldi del Vangelo.  

Edizioni Terra Santa

Charles De Foucauld, l'attualità del deserto per l'uomo che cerca Dio

A cento anni dalla scomparsa del Beato Charles De Focauld una agile biografia lo racconta gli uomini d’oggi. 

Petrik Bohumil/ CNA

Salvatore Martinez: "La crisi spirituale è la crisi della famiglia"

La madre di tutte le crisi è spirituale. Papa Francesco lo ripete in Amoris Laetitia”, e la crisi tocca soprattutto la famiglia.

Il Papa saluta gli speaker che hanno presentato in Vaticano la sua Enciclica "Laudato si'" / Bohumil Petrik / ACI Group

La lode al Dio della "creazione", non solo della natura. La spiritualità di "Laudato si'"

L’incipit francescano è già una cifra spirituale della nuova enciclica di Papa Francesco. Quel “Laudato si’, mi Signore”, offre, volutamente, non solo il titolo al testo magisteriale, ma ne delinea anche la sua essenza più profonda: “Esistiamo non solo per la potenza di Dio – scrive il Papa -, ma davanti a Lui e con Lui. Perciò noi lo adoriamo”. Perché dell’enciclica di Bergoglio si è parlato, a ragione, degli aspetti sociali, delle ricadute sulla politica mondiale e della richiesta del Papa di una nuova “ecologia integrale” a favore di “sora nostra matre Terra”, per dirla alla maniera – tanto cara al Papa - di frate Francesco.

Papa Francesco in Piazza San Pietro  / Bohumil Petrik/CNA

Papa Francesco, come San Giorgio contro il "drago" della corruzione

La Chiesa cattolica oggi ricorda San Giorgio, e inVaticano è giorno festivo perché Giorgio è il nome di battesimo di Papa Francesco. Una ottima occasione per andare alle radici della spiritualità del Papa che al suo santo patrono sembra assomigliare per la forza con cui lotta in particolare contro  un male antico con forme sempre nuove: la corruzione. Ma non solo e non tanto quella esteriore, quella che, come ha detto il Papa a Scampia con una invenzione linguistica “spuzza”. Quanto piuttosto contro quella corruzione del cuore, quel “drago” che trasforma i peccatori in corrotti appunto.