"I carismi, doni dello Spirito per l’utilità comune”. Si basa su questo tema la catechesi dell'Udienza Generale odierna, sempre in Piazza San Pietro durante questa giornata umida di novembre. Francesco continua il ciclo di catechesi dove protagonista è lo Spirito Santo e parla ai fedeli di questo "secondo modo di operare dello Spirito Santo nella Chiesa che è l’azione carismatica".
Lo Spirito Santo e il sacramento del matrimonio. Questo il tema di oggi scelto da Papa Francesco continuando il suo ciclo di catechesi sullo Spirito Santo come dono di Dio. "Oggi, in particolare, vorremmo raccogliere qualche briciola della dottrina dello Spirito Santo sviluppatasi nella tradizione latina, per vedere come essa illumini tutta la vita cristiana e in modo particolare il sacramento del matrimonio", spiega il Pontefice da Piazza San Pietro.
Torniamo al tema dello Spirito Santo. “Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto. Lo Spirito Santo nostro alleato nella lotta contro lo spirito del male”. Questo il tema dell'Udienza Generale di oggi in Piazza San Pietro, che riprende le catechesi passate. "Andando nel deserto, Gesù obbedisce a una ispirazione dello Spirito Santo, non cade in un tranello del nemico", spiega subito il Papa.
Nel discorso in lingua italiana, il Papa, continua il nuovo ciclo di catechesi, iniziato da qualche mercoledì, sullo "Spirito e la Sposa. Lo Spirito Santo guida il popolo di Dio incontro a Gesù nostra speranza”. La riflessione di oggi parte dal tema "Tutta la Scrittura è ispirata da Dio". In particolare il consiglio è quello di "Conoscere l’amore di Dio dalle parole di Dio".
"Nel racconto della Pentecoste, gli Atti degli Apostoli ci mostrano due ambiti dell’azione dello Spirito Santo nella Chiesa: in noi e nella missione, con due caratteristiche: la forza e la gentilezza". Sono le parole su cui meditare per Papa Francesco, nell'omelia pronunciata per la Santa Messa di Pentecoste nella Basilica di San Pietro.
Dal 2 novembre fino a sabato 4 novembre molti momenti particolari stanno caratterizzando l’evento dal titolo “Chiamati, trasformati ed inviati” organizzato da Charis, il servizio internazionale della Santa Sede per il Rinnovamento Carismatico Cattolico. Uno di questi la presenza di Papa Francesco, intervenuto nel pomeriggio in Aula Paolo VI.
Ieri si è celebrata la Pentecoste, giorno in cui i cristiani ricordano quando Gesù, dopo la sua ascensione al cielo, inviò lo Spirito Santo ai suoi discepoli. In seguito, gli apostoli scesero per le strade di Gerusalemme e cominciarono a predicare il Vangelo e "quelli che accolsero la sua parola furono battezzati. E quel giorno il numero degli aderenti salì a circa tremila". Un articolo di ACI digital riporta alcuni punti per capire chi è lo Spirito Santo.
L'Università Ecclesiastica San Dámaso di Madrid organizza il corso "Nella potenza dello Spirito Santo. Pentecoste", guidata da P. Eduardo Toraño, direttore dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose e consigliere spirituale nazionale del Rinnovamento Carismatico Cattolico in Spagna.
Il protagonista dell’annuncio è lo Spirito Santo. E' questo il tema della catechesi di oggi del Papa. Durante l'Udienza Generale il Pontefice racconta l'importanza dello Spirito Santo. "Andate battezzando: battezzare significa immergere e dunque, prima di indicare un’azione liturgica, esprime un’azione vitale: immergere la propria vita nel Padre, nel Figlio, nello Spirito Santo; provare ogni giorno la gioia della presenza di Dio che ci è vicino come Padre, come Fratello, come Spirito che agisce in noi, nel nostro stesso spirito. Immergersi nella Trinità", commenta Francesco.
Domenica di Pentecoste, il Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio, presiede la Celebrazione Eucaristica nella Basilica di San Pietro, alla presenza di Papa Francesco. Lo Spirito Santo, “lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto”. Il Pontefice parte proprio da questo punto. “In che senso lo Spirito dà a chi lo riceve questa comprensione nuova e piena? Non è questione di quantità: Dio non vuole fare di noi delle enciclopedie, o degli eruditi. No. È questione di qualità, di prospettiva”, dice il Papa nella sua omelia.
Papa Francesco invia un videomessaggio in occasione della Veglia ecumenica di Pentecoste organizzata da CHARIS, il Servizio Internazionale di Rinnovamento Carismatico Cattolico.
Alla presenza di Papa Francesco stamane nell’Aula Paolo VI il Cardinale Raniero Cantalamessa, Predicatore della Casa Pontificia, ha tenuto la seconda predica di Avvento sul tema «Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio».
“Paraclito vuol dire due cose: Consolatore e Avvocato”. Lo ha ricordato il Papa, stamane, nell’omelia della Messa celebrata in San Pietro in occasione della Solennità di Pentecoste.
“Consolate il mio popolo è un invito sempre attuale rivolto ai predicatori della Chiesa”. Così il Cardinale Raniero Cantalamessa ha esordito nella II Predica di Avvento pronunciata stamane alla presenza del Papa e della Curia Romana.
“La predicazione e la catechesi testimoniano le parole e i gesti del Maestro; la ricerca costante della comunione fraterna preserva da egoismi e particolarismi; la frazione del pane realizza il sacramento della presenza di Gesù in mezzo a noi: Lui non sarà mai assente, Lui vive e cammina con noi. E infine la preghiera, che è lo spazio del dialogo con il Padre, mediante Cristo nello Spirito Santo.
“Lo Spirito promesso da Gesù viene per rinnovare, per convertire, per guarire ognuno di noi. Viene a sanare le paure - quante paure abbiamo - insicurezze; viene per guarire le nostre ferite, le ferite che anche noi facciamo l'uno con l'altro; e viene per convertirci in discepoli, discepoli missionari, testimoni pieni di coraggio, di parresia apostolica, necessaria per la predicazione del Vangelo di Gesù, come leggiamo nei seguenti versetti che accadde agli Apostoli”.
“Arriva lo Spirito Santo e le preoccupazioni svaniscono: ora gli Apostoli non hanno timore nemmeno davanti a chi li arresta; prima preoccupati di salvarsi la vita, ora non hanno più paura di morire; prima rinchiusi nel Cenacolo, ora annunciano a tutte le genti”. Papa Francesco nell’omelia per la Domenica di Pentecoste sottolinea come la vicenda dei discepoli sia stata “rinnovata dalla giovinezza dello Spirito”.
Appuntamento per tutti i fedeli della diocesi di Roma in piazza San Pietro, oggi, per partecipare alla Veglia di Pentecoste presieduta da Papa Francesco.
Dalla Pentecoste 2019 sarà attivo un nuovo servizio internazionale per il Rinnovamento Carismatico Cattolico. Lo ha annunciato il Dicastero Laici, Famiglia e Vita in un comunicato comparso sul sito ufficiale del dicastero lo scorso 31 ottobre. Il nuovo organismo si chiama CHARIS, Catholic Charismatic Renewal International Service.