Ho letto con interesse, su queste stesse pagine, l’intervento di risposta al mio precedente articolo, nel quale affrontavo il tema della legittimità della sospensione delle sante Messe in forma pubblica. A questo proposito vorrei, in questa sede, chiarire due punti.
Nell’ambito delle misure adottate dal Governo per far fronte alla situazione d’emergenza causata dal Covid-19, le riflessioni che seguiranno saranno incentrate, esclusivamente, su un tema che pare non essere stato ancora trattato adeguatamente e sul quale, date le notevoli implicazioni, si sarebbe dovuto riflettere con maggiore cura: quello dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa.