Anche le basiliche papali ripensano la comunicazione.
“Per poter raccontare la verità della vita che si fa storia è necessario uscire dalla comoda presunzione del già saputo e mettersi in movimento, andare a vedere, stare con le persone, ascoltarle, raccogliere le suggestioni della realtà, che sempre ci sorprenderà in qualche suo aspetto”. Lo scrive il Papa nel messaggio pubblicato in occasione della 55ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali che quest’anno si celebra, in molti Paesi, il 16 maggio.
Il primo giorno della visita del Papa a Panama, un istante è stato immortalato nei cuori di milioni di persone: il momento in cui Papa Francesco dalla sua papamobile ha dato la sua benedizione a un giovane, tra tantissimi fedeli, sulla sedia a rotelle.
Per la prossima Riunione presinodale, che si terrà a Roma dal 19 al 24 marzo, è necessario coinvolgere giovani da tutto il mondo. Come? Attraverso i social network, nuova frontiera del digitale. L’obiettivo del presinodo è di dare la possibilità ai ragazzi di presentare ai Padri Sinodali, che si riuniranno in Assemblea nell’ottobre 2018 sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, un documento in cui esprimono il loro punto di vista sulla realtà, le loro idee, il loro sentire, le loro proposte.
L’obiettivo? Dialogare con chi vuole aiutare i più bisognosi e far conoscere le opere di carità realizzate grazie alla solidarietà dei fedeli di tutto il mondo, siano essi religiosi, laici, società, enti o fondazioni, e le strutture che coadiuvano da vicino il Papa nell’esercizio della sua missione. E’ L’Obolo di San Pietro da oggi social, con account Twiitter e Instagram.
Partirà il 1 marzo “God morning – un buongiorno da Dio!”, l’iniziativa del Servizio per la Pastorale Giovanile per annunciare il Vangelo di Quaresima sui social. A Pompei, in questa Quaresima 2017, l’energia positiva del Vangelo viaggerà nuovamente sui social grazie a questo progetto regalandoci un momento di ascolto quotidiano, per vivere al meglio il tempo che ci separa dal Triduo Pasquale.