Il “cammino verso Emmaus può simboleggiare il percorso ecumenico dei cristiani verso la piena comunione”. Lo ha scritto il Papa nel discorso consegnato stamane ad una delegazione di giovani sacerdoti e monaci delle Chiese Ortodosse Orientali.
La Conferenza Episcopale Italiana ha comunicato che dal 27 febbraio al 5 marzo il Segretario Generale, l’Arcivescovo Giuseppe Baturi, accompagnato da don Leonardo Di Mauro, responsabile del Servizio per gli interventi caritativi a favore dei Paesi del Terzo Mondo, si recherà in Siria per ribadire la solidarietà della Chiesa in Italia alla popolazione e per comprendere come aumentare l’efficacia degli aiuti offerti attraverso i progetti finanziati con i fondi dell’8xmille presenti sul territorio.
Il Dicastero per le Chiese Orientali informa che il Prefetto Monsignor Claudio Gugerotti si recherà in Siria e Turchia dalla sera di venerdì 17 a martedì 21 febbraio per una visita in cui "esprimere la vicinanza del Santo Padre alle popolazioni gravemente colpite dal recente, disastroso terremoto e per incontrare i Vescovi e gli Operatori delle Caritas e le altre Agenzie impegnate a recare aiuto ai sofferenti".
Durante i saluti in lingua italiana Papa Francesco pensa a tutti coloro che soffrono a causa del devastante terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria. "Il mio pensiero va alle popolazioni della Turchia e della Siria, duramente colpite dal terremoto che ha causato migliaia di morti e feriti", dice subito il Pontefice.
Papa Francesco stamane ha ricevuto una delegazione della Fondazione AVSI per il Progetto “Ospedali Aperti” in Siria.
Inizia dai ricordi di Buenos Aires Papa Francesco nell'udienza ai Membri del Sinodo della Chiesa Greco Melkita che si svolge a Roma.
Nel corso della Plenaria dell’Assemblea della Gerarchia Cattolica in Siria, a fine ottobre del 2021, il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, aveva incoraggiato la convocazione, da parte dei Vescovi del Paese, di una Conferenza che vedesse coinvolti i Rappresentanti di tutte le circoscrizioni cattoliche della Siria, insieme ai Delegati delle Agenzie della ROACO, alcuni Rappresentanti dei Dicasteri della Curia Romana, con il coordinamento della Nunziatura Apostolica a Damasco.
Il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, è in visita in Siria da questa sera fino al prossimo 3 novembre. Lo comunica lo stesso dicastero vaticano.
Ancona e Aleppo celebrate nel nuovo libro di poesie della giornalista e scrittrice italo-siriana Asmae Dachan, che vive a Rosora, nell’anconetano: ‘Non c’è il mare ad Aleppo’ è il terzo libro di poesie di Asmae Dachan, che con versi impregnati di delicatezza tratteggia i sentimenti e leesperienze più tragiche, insegnando a chi legge che solo attraverso la memoria si può andare verso il futuro.
E' morto ieri a Parigi a 79 anni l'Arcieparca emerito di Hassakè-Nisibi, in Siria, Monsignor Jacques Behnan Hindo: nonostante la sanguinosa guerra civile e l'avanzata dei jihadisti, Monsignor Hindo non ha mai lasciato soli i cristiani della regione.
Secondo mons. Samir Nassar, arcivescovo maronita di Damasco, la crisi economica siriana ha condotto al caos totale. "Giorno e notte le famiglie devono mettersi in coda in una serie di file interminabili" per procurarsi il cibo.
La confederazione Caritas è stata al fianco delle comunità in Siria durante i dieci anni di guerra, aiutando un milione di persone per ognuno degli anni di conflitto ad affrontare i bombardamenti, la fame e una delle crisi umanitarie più complesse al mondo. Caritas ha sostenuto le comunità fornendo alloggi, cibo, istruzione, salute, protezione, mezzi di sussistenza, acqua e servizi igienici.
Dieci anni dopo l'inizio del conflitto in Siria, ACN International ha invitato gli Stati Uniti e l'Unione Europea a facilitare la consegna di aiuti umanitari al Paese sanzionato. "È nostro dovere fornire aiuto alla popolazione civile sofferente della Siria - e specialmente alla minoranza cristiana in rapida diminuzione. A loro nome vi prego di attuare il quadro giuridico internazionale esistente, che consente eccezioni umanitarie all'embargo", ha dichiarato Thomas Heine-Geldern, presidente di ACN.
A dieci anni dall’inizio del conflitto in Siria, sono 13,4 milioni le persone bisognose di assistenza umanitaria e 12,4 milioni quelle in bisogno alimentare. Caritas Italiana pubblica on line un Dossier con dati e testimonianze sulla Siria.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione del Messaggio del Papa per la Quaresima, presentato dal Cardinale Turkson, è intervenuta via web da Bruxelles Marcela Szymanski di Aiuto alla Chiesa che soffre, la quale ha raccontato l’esperienza di una famiglia cristiana di Aleppo, in Siria, perseguitata dagli integralisti islamici.
Dopodomani, giovedì 10 dicembre, il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale promuove una riunione sulla crisi umanitaria siriana e irachena. L’incontro, al quale hanno dato la loro adesione una cinquantina di organismi di carità cattolici, rappresentanti degli episcopati locali e delle Istituzioni ecclesiali e Congregazioni religiose che operano in Siria, Iraq e nei Paesi limitrofi, oltre ai Nunzi apostolici dell’area, si terrà in modalità online.
A sette anni dal sequestro a Raqqa di padre Paolo Dall’Oglio, si è svolta presso la sede della Fnsi una conferenza stampa per ricordare l'opera e i lati oscuri del sequestro del gesuita.
Non è solo una rinascita materiale, ma anche una rinascita dell’intera comunità. Dal 20 luglio, i maroniti di Aleppo hanno di nuovo la cattedrale. Dedicata a Sant’Elias, danneggiata severamente durante la guerra siriana, la cattedrale è stata ricostruita grazie al contributo di vari donatori, tra i quali Aiuto alla Chiesa che Soffre, che ha donato 400 mila euro.
La pandemia da COVID-19 ha ovviamente aggravato la già drammatica crisi in Siria. Il lockdown disposto dalle autorità ha infatti azzerato le disponibilità finanziarie di molti. Per questo la fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre ha approvato un nuovo piano di aiuti di emergenza a favore di 20.550 famiglie cristiane di diverse denominazioni: cattoliche, ortodosse e protestanti.
COVID-19, anche se attualmente in forma meno aggressiva, non ha risparmiato la martoriata Siria e, in particolare, Aleppo. Molti siriani "hanno sofferto per nove anni sopravvivendo alla guerra e alla fame. Se alcuni usano sterilizzatori, mascherine chirurgiche, antisettici e guanti protettivi per tutelarsi, la maggior parte della gente non è preoccupata dalla diffusione del coronavirus. Hanno già sofferto così tanto…", racconta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre Don Antoine Tahhan, sacerdote Armeno Cattolico di Aleppo.