C’è stato il pre-sinodo, un incontro di giovani provenienti da tutto il mondo per raccontare ai padri sinodali cosa si aspettavano dal sinodo. E ci sarà un post-sinodo, vale a dire un forum internazionale di giovani, convocato dal dicastero Laici, Famiglia e Vita, che si terrà a Roma dal 18 al 22 giugno, e che andrà a concludere il cerchio del Sinodo, magari analizzando anche il documento pre-sinodale che, secondo il dicastero, “il Santo Padre ad allora avrà probabilmente già pubblicato”.
Saranno più di 2 mila gli studenti che parteciperanno al tradizionale pellegrinaggio per gli Universitari organizzato dal Servizio Cultura e Università della Diocesi di Roma. Giunto alla sedicesima edizione, il pellegrinaggio si terrà il 17 novembre e porterà gli studenti ad Orvieto, dove ci sarà una Messa con il vescovo Benedetto Tuzia e due catechesi di monsignor Andrea Lonardo.
Da una parte, la necessità di rendere più “cristologica” la prima parte dell’Instrumentum Laboris, considerata di stampo troppo sociologico. Dall’altra, la necessità di evangelizzare in ambito digitale, con richieste precise di “guide alla lettura”, brevi videomessaggi ai giovani, comunicazione efficace, ma anche di ripristinare la fiducia dopo lo scandalo degli abusi sessuali. Nel mezzo, il grande dibattito sulla definizione delle famiglie, con una domanda di fondo: si può considerare famiglia solo il modello tradizionale?
Un incontro del Papa con i giovani all’inizio del Sinodo, esteso a tutti, per una “grande festa”, in cui i giovani possono presentare al Papa e ai padri sinodali “le loro istanze e le loro esigenze”: lo annuncia il Cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei vescovi, al termine della conferenza stampa di presentazione della Costituzione Apostolica “Episcopalis Communio”, che riforma il regolamento del Sinodo dei vescovi.
Tre parole chiave (riconoscere, interpretare e scegliere); tre momenti preparatori (il documento preparatorio; il seminario internazionale; il pre-sinodo dei giovani); un filo comune, che è quello dell’ascolto. L’Instrumentum Laboris del Sinodo sui giovani si presenta così.
Sarà il Cardinale Sérgio Rocha, Arcivescovo di Brasilia e Presidente della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile, il Relatore Generale del Sinodo 2018 dedicato ai giovani. Accanto a lui ci saranno due Segretari Speciali: Padre Giacomo Costa e don Rossano Sala. Lo ha deciso Papa Francesco, dopo la partecipazione al Consiglio di Segreteria del Sinodo dei Vescovi il 16 e il 17 novembre scorsi in Vaticano.
Cosa ha da offrire la Chiesa ai giovani oggi? Gesù Cristo, l’incontro con questo personaggio storico, realmente esistito, che è il Figlio di Dio resuscitato. Lo dice ad ACI Stampa il Cardinale Lorenzo Baldisseri, “ospite d’onore” al simposio del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee dedicato all’accompagnamento dei giovani.
Anche in Italia le diocesi, attraverso gli Uffici di pastorale giovanile, si stanno preparando al Sinodo dei vescovi – ottobre 2018 - che avrà al centro il tema “I giovani, la fede e il discernimentovocazionale”.
I Sinodi sulla famiglia e quello dedicato ai giovani che si svolgerà in Vaticano nell'ottobre 2018 sono in continuità. Lo ha assicurato il Cardinale Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi.