Il Sinodo dei Vescovi è una intuizione di Papa Paolo VI. Prima della conclusione del Concilio Vaticano II, nel dicembre 1965, il Pontefice decise di istituirlo per proseguire l’esperienza conciliare.
Il Sinodo non ha nessuna agenda, e non la hanno nemmeno le Assemblee Sinodali Continentali che si terranno nei prossimi giorni e che porteranno delle conclusioni da restituire alle Chiese particolari, prima che la Segreteria Generale del Sinodo le riassuma nell’Instrumentum Laboris del Sinodo 2023-2024 sulla sinodalità. I cardinali Mario Grech e Jean-Claude Hollerich, rispettivamente segretario generale del Sinodo e relatore generale del Sinodo 2023 – 2024, prendono carta e penna e scrivono ai vescovi di tutto il mondo, per spiegare le loro responsabilità in questo sinodo che “da evento a processo”.
Una veglia ecumenica di giovani, alla presenza di Papa Francesco e dei rappresentanti delle altre confessioni cristiane, ma aperta a tutto il popolo di Dio. L’idea è stata lanciata da Frere Alois, priore della Comunità di Taizé, sulla scorta dei grandi incontri ecumenici della comunità fondata da Frere Roger Schutz. La veglia si terrà il 30 settembre, alla vigilia del Sinodo sulla Sinodalità che si terrà in Vaticano dal 4 al 29 ottobre 2023.
“Fare Sinodo significa camminare sulla stessa strada, insieme. Incontrare, ascoltare, discernere: tre verbi del Sinodo”. Lo ha detto il Papa, stamane, nell’omelia pronunciata durante la Messa con cui, in San Pietro, ha aperto la XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.
Papa Francesco ha aperto stamane in Vaticano il Momento di Riflessione per l’inizio del Processo Sinodale “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”, che dà di fatto il via alla lunga e nuova formula del Sinodo dei Vescovi.
Presso la Sala Stampa della Santa Sede si è tenuta la Conferenza Stampa di presentazione del Documento Preparatorio e del Vademecum per il Sinodo sulla Sinodalità: due strumenti elaborati dalla Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi per l’animazione della "prima fase dell’itinerario sinodale" in vista della celebrazione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema: “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”.
Il cammino sinodale della Chiesa si aprirà solennemente il 9-10 ottobre 2021 a Roma e il 17 ottobre seguente in ogni Chiesa particolare. Una tappa fondamentale sarà la celebrazione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, nell’ottobre del 2023 , a cui farà seguito la fase attuativa, che coinvolgerà nuovamente le Chiese particolari. Lo si legge nel Documento preparatorio della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi pubblicato stamane.
Il Cardinale Mario Grech, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, nel giorno in cui la Chiesa ricorda Santa Agostino, invia una lettera a tutte le comunità monastiche. A poco più di un mese dall’apertura ufficiale del prossimo Sinodo dei vescovi sul tema "Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione", il Cardinale Grech chiede ai religiosi e religiose del mondo intero di pregare per il processo sinodale che si concluderà nell’ottobre 2023.
Il Sinodo dei vescovi 2023 comincerà il suo percorso i 9-10 ottobre 2021 in Vaticano. Sarà una aperura solenne che vedrà la presenza del Santo Padre. La settimana dopo, il 17 ottobre 2021, saranno le Chiese particolari a celebrare l’apertura. Comincerà così un percorso sinodale di tre anni, che include la composizione di ben due instrumentum laboris e che culminerà nel Sinodo sulla Sinodalità, il cui relatore generale sarà il Cardinale Jean-Claude Hollerich, arcivescovo di Lussemburgo.
Stamane il Papa ha nominato il Cardinale Jean-Claude Hollerich, Arcivescovo di Lussemburgo, Relatore Generale della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.
Tre nuovi consultori per la Segreteria generale del Sinodo dei vescovi, tre profili diversi: un vescovo residenziale italiano, un teologo che ha avuto un incarico importante e una teologa esperta di abusi dei minori.
C'è un nuovo itinerario sinodale voluto da Papa Francesco per la XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi. La prima grande novità di questo itinerario, approvato in data 24 aprile 2021,è la trasformazione del Sinodo "da evento in processo". Un processo che parte da ogni continente per arrivare a Roma. Mentre prima il Sinodo "finiva" nella celebrazione dell’Assemblea, ora ogni Assemblea del Sinodo si sviluppa secondo fasi successive, che la costituzione chiama "fase preparatoria, fase celebrativa, fase attuativa".
Papa Francesco ha nominato stamane due nuovi Sottosegretari del Sinodo dei Vescovi in sostituzione del Vescovo Fabio Fabene, chiamato alla Congregazione per le Cause dei Santi come Segretario. Il Papa ha scelto Suor Nathalie Becquart, Xavière, già Direttrice del Servizio Nazionale per l’Evangelizzazione dei giovani e per le vocazioni della Conferenza dei Vescovi di Francia, e Padre Luis Marín de San Martín, O.S.A., finora Assistente Generale dell’Ordine di S. Agostino, eletto Vescovo titolare di Suliana.
Il Sinodo dei vescovi avrà una guida giovane e maltese. Si tratta di monsignor Mario Grech, Vescovo emerito della Diocesi di Gozo, finora Pro-Segretario Generale del medesimo Sinodo.
Monsignor Mario Grech, Vescovo di Gozo (Malta) è stato nominato dal Papa pro-Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi. Subentrerà al Cardinale Lorenzo Baldisseri, che tra pochi mesi compirà 80 anni, alla fine del Sinodo Speciale per l’Amazzonia che si aprirà il prossimo 6 ottobre.
Nove capitoli divisi in 299 paragrafi per “rivolgere a ciascun giovane cristiano le parole: Lui vive e ti vuole vivo!”. È stata diffusa oggi l’Esortazione Apostolica post-sinodale di Papa Francesco dedicata ai giovani “Christus vivit”. Una conferenza stampa, presso la Sala Stampa della Santa Sede, indica gli strumenti per leggere al meglio le parole del Papa “ispirato dalla ricchezza delle riflessioni e dei dialoghi del Sinodo dei giovani, celebrato in Vaticano nell’ottobre 2018”.
"Cristo vive. Egli è la nostra speranza e la più bella giovinezza di questo mondo. Tutto ciò che Lui tocca diventa giovane, diventa nuovo, si riempie di vita. Perciò, le prime parole che voglio rivolgere a ciascun giovane cristiano sono: Lui vive e ti vuole vivo!". Sono queste le parole che Papa Francesco ha scelto per iniziare l'esortazione apostolica postsinodale Christus vivit, frutto del lavoro dell'ultimo sinodo dedicato ai giovani, e firmata lunedì scorso nella Santa Casa di Loreto.
Si è concluso il Seminario di Studi promosso dalla Segreteria generale del Sinodo sul prossimo sinodo speciale per l’Amazzonia. Per tre giorni ottanta hanno discusso e affrontato le sfide dell’Amazzonia in vista del Sinodo Speciale in programma ad ottobre 2019.
Sono state ufficializzate le date per l’Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per l’Amazzonia.
Il rapporto tra Chiesa, giovani e sport è il tema affrontato ieri dal Vescovo Marian Florczyk, delegato della Conferenza Episcopale Polacca per lo sport durante i lavori della II Congregazione Generale della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.