Riuscirà ad essere a Torino il prossimo 4 maggio il Patriarca di Gerusalemme dei Latini, cardinale Pierbattista Pizzaballa?
Gianlorenzo Bernini, nel realizzare il suo Busto del Salvatore, ha voluto fare il ritratto impossibile:
Il 21 giugno 2015 Francesco è stato il quarto Papa - il terzo in epoca contemporanea dopo San Giovanni Paolo II e Benedetto XVI - a raccogliersi in preghiera davanti alla Sindone, il telo di lino che avvolse il corpo di Gesù crocifisso. Nei primi anni del XIX Secolo Papa Pio VII compì due atti di venerazione privati davanti alla Sindone.
Preparasi alla Pasqua significa entrare nel mondo del dolore della Passione, e a Tolentino il 'Comitato per il ‘700^ anniversario della morte del Beato Tommaso da Tolentino’, ha scelto la Sindone e Fabio Quadrini per parlare della Passione con una ostensione di una copia del Santo Sudario.
Un corpo martoriato, tumefatto, eppure capace di emanare un senso di serenità, al di là del dolore che lo ha piagato, distorto.
Il Sabato Santo è un giorno assolutamente centrale nella vita del Papa emerito Benedetto XVI che proprio oggi compie 95 anni. Ed era un Sabato Santo anche quell’ormai lontano 16 aprile 1927, data di nascita di Joseph Ratzinger. Lo stesso giorno ricevette il sacramento del Battesimo.
Nella notte fra l'11 ed il 12 aprile 1997 una notizia scorre veloce nei telegiornali: sta andando a fuoco parte del Palazzo reale e del Duomo di Torino.
Giovedì 30 dicembre a partire dalle 17 si terrà nel Duomo di Torino un momento di preghiera e di contemplazione della Sindone riservato ai giovani iscritti ai workshop della Comunità di Taizè e ad alcuni invitati in rappresentanza delle istituzioni e delle diocesi italiane. Saranno presenti l’Arcivescovo Cesare Nosiglia e Frère Alois, priore di Taizé.
“Questa Cappella non è solo un pezzo di museo pure importante, ma rispecchia e rinnova il significato che il Guarini ha dato alla sua opera. La Cappella che ospitava la Sindone è collocata al termine del grande e maestoso scalone che dal Duomo giunge fin qui, dopo un passaggio che accentua il buio fino alla esplosione delle luci naturali a cui l’intera cappella tende seguendo il cammino percorso dalla passione del Signore fino alla sua resurrezione”. Lo ha detto Monsignor Cesare Nosiglia, Arcivescovo di Torino, nell’omelia della Messa celebrata ieri sera per la memoria liturgica della Sindone: si è trattato della prima celebrazione dopo molti anni nella Cappella che andò quasi distrutta nell’incendio del 1997.
Martedì 4 maggio la Chiesa torinese celebra la memoria liturgica della Sindone. E quest'anno la Santa Messa torna dopo molti anni nella meravigliosa Cappella del Guarini, parte del percorso dei Musei Reali. A celebrarla sarà l'Arcivescovo di Torino, Monsignor Nosiglia alle ore 18.
“Il telo è una realtà che riguarda tutti. L’immagine sindonica che Torino custodisce da quasi cinque secoli testimonia dolore e morte, ma anche resurrezione e vita eterna”. In una diretta dal sito della diocesi di Torino, l’arcivescovo Cesare Nosiglia annuncia che il 3 aprile, Sabato Santo, ci sarà una ostensione speciale della Sindone, diffusa anche attraverso i social media e il Dicastero della Comunicazione vaticano, con una liturgia cui saranno invitate anche le autorità civili, per rappresentare tutta la popolazione del territorio.
L'Arcivescovo di Torino, Monsignor Cesare Nosiglia, ha annunciato una grande occasione per l’Ostensione straordinaria della Sindone. Il Sacro Lino sarà esposto per la 43° edizione dell’Incontro internazionale organizzato - dal 28 dicembre 2020 all’ 1 gennaio 2021 - dalla Comunità ecumenica di Taizé proprio nella città sabauda.
Dopo le recenti rivelazioni sulla errata datazione e su come siano stati falsati alcuni studi, oggi la questione più seria per la Sindone di Torino è come vada conservata. Emanuela Marinelli spiega ad Acistampa le prospettive future e gli altri studi in corso.
Proseguiamo il nostro colloquio con la sindonologa Emanuela Marinelli che ci illustra come si è arrivati alla certezza che la datazione con il metodo del radiocarbonio sulla Sindone del 1988 è falsata.
Appuntamento di arte e fede il prossimo 4 maggio 2019 alle 10.00, presso il Museo del Barocco di Palazzo Chigi di Ariccia, per la conferenza “Bernini: il Busto del Salvatore e la Sindone”
E’ la Basilica di Sant’ Antonio in Laterano ad ospitare fino a sabato la mostra dedicata alla Sindone con documenti eccezionali
Il corpo marmoreo è adagiato sotto una grande riproduzione della Sindone, illuminato da una tipedia luce.
La Sindone è lì dal 2000, completamente distesa nella teca lunga oltre cinque metri nella cappella del transetto sinistro del Duomo di Torino ristrutturata per permettere le adeguate conservazioni ambientali per la conservazione. E rimarrà lì anche a partire dal 27 settembre, quando sarà finalmente riaperta la Cappella della Sindone, l’architettura barocca concepita nel 1667 per “salire dentro la morte”.
“Il Volto sulla città” è il nome di della manifestazione che a Todi porta la Sacra Sindone in primo piano. Fino all’ 8 aprile in Piazza del Popolo tutte le sere fino alle tre del mattino c’è la proiezione ad alta tecnologia sulla facciata del Duomo del Volto della Sindone.
L’appuntamento è per il primo giorno della Quaresima, il 14 febbraio. Alle 12 verrà accolto e apposto nella mostra permanente sulla Sindone al Pontificio Ateneo Regina apostolorum a Roma il Crocifisso Sindonico realizzato da monsignor Giulio Ricci.