Benedetto XVI è stato il 265º vescovo di Roma e sono stati davvero tanti i momenti significativi e importanti, durante il suo pontificato, che lo hanno legato alla città di Roma e ai romani.
Concludendo ieri sera i lavori della VI Congregazione generale del Sinodo sull'Amazzonia, Papa Francesco ha ricordato e pregato per le vittime dell'attentato di ieri mattina contro la comunità ebraica di Halle, in Germania. Un neonazista di 27 anni ha fatto fuoco nei pressi della sinagoga, nel giorno della festa del Kippur, uccidendo due persone.
Che le attività della sinagoga di Dubai siano divenute pubbliche non è per niente scontato. Perché, per quanto gli Emirati Arabi Uniti siano un Paese della tolleranza e la piccola comunità ebraica non abbia mai avuto problemi, c’era sempre stata una certa discrezione, dovuta al fatto che in molti, negli Emirati Arabi, fossero filo palestinesi, e poi anche ai rapporti tra Emirati Arabi Uniti e Israele.
Il rabbino Gustavo Kraselnik, della Congregazione ebraica Kol Shearith di Panama, ha annunciato che aprirà la Sinagoga per ospitare 50 pellegrini della futura Giornata Mondiale della Gioventù 2019.
Oggi scriviamo ancora una volta la storia. Il presidente della comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello si dice emozionata nel ricevere il terzo pontefice nel Tempio Maggiore di Roma. Il Papa aveva appena sostato in preghiera davanti alle due lapidi del dolore della Comunità di Roma quella che ricorda la deportazione dei nazisti e quella che ricorda l'odio terrorista e la morte del piccolo Stefano Gay Tache. Rose bianche e commozione.
Dopo Giovanni Paolo II e Benedetto XVI è la volta di Papa Francesco. E’ il terzo Vescovo di Roma a visitare la Sinagoga della Capitale. “Nella mia prima visita a questa Sinagoga come Vescovo di Roma – ha esordito Francesco – desidero esprimere a voi, estendendolo a tutte le comunità ebraiche, il saluto fraterno di pace di questa Chiesa e dell’intera Chiesa cattolica”.
Anche Papa Francesco si recherà in visita alla Sinagoga di Roma. Il prossimo 17 gennaio il Papa accentando l'invito del Rabbino Capo e della Comunità Ebraica di Roma, si recherà in visita al Tempio Maggiore.
Mercoledì 9 settembre in occasione del 50 mo anniversario della Dichiarazione conciliare “Nostra aetate”, una delegazione di vescovi e rabbini tedeschi visiterà oggi, 9 settembre, la Sinagoga romana, ed incontrerà il rabbino capo di Roma, Riccardo di Segni.