“Quattro anni fa, Caritas Internationalis lanciò una campagna a livello globale con l'ambizione di creare ponti di speranza tra isole separate dalla paura. Ci siamo dati alcune sfide: non solo vedere i migranti, ma guardarli con compassione; non solo sentire la loro voce, ma ascoltare le loro storie e preoccupazioni, fermandosi, come il Buon Samaritano, e vivendo un momento di comunione con loro”. Lo ha detto il Cardinale Luis Antonio Tagle, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e Presidente di Caritas Internationalis, presentando i risultati della Campagna internazionale di Caritas Internationalis “Share the Journey – Condividiamo il viaggio”.
Papa Francesco invia un messaggio di ringraziamento e solidarietà ai partecipanti a “Il Pasto dell’Incontro”, organizzato da Caritas Roma, Caritas Internationalis e Caritas Italiana. Nell’ambito della campagna Share the Journey, “Condividiamo il Cammino”, nella Settimana Mondiale di Azione, Papa Francesco ha voluto dare il suo contributo.
Domani presso la Mensa “San Giovanni Paolo II” della Caritas Diocesana di Roma, in via Marsala 109, un gruppo di migranti e rifugiati incontrano figure di spicco del mondo politico, pubblico, culturale ed ecclesiastico per condividere l’esperienza migratoria.
Si è iniziato con il reaching out, il gesto delle mani che vanno incontro. Ora è il momento delle piccole azioni concrete, per continuare il percorso. Share the Journey, la campagna biennale di Caritas Internationalis per migranti e rifugiati, raggiunge la prossima settimana il suo climax del 2018, in attesa del pellegrinaggio mondiale previsto per la fine dell’anno.
Papa Francesco lancia oggi in piazza San Pietro la campagna di Caritas internationalis “Share the journey”, “Condividiamo il viaggio”. La campagna durerà due anni ed è la risposta della Caritas all’appello del Papa, che chiede di promuovere “la cultura dell’incontro” sia nelle comunità di origine dei migranti, sia in quelle in cui transitano o in cui scelgono di restare.