Il Papa che dice di essere in Centrafrica come “apostolo di speranza” è accolto in maniera semplice al campo profughi “Giovanni XXIII” di Bangui, una delle dozzine di campi che accolgono i rifugiati nel territorio della capitale.Visita breve di Papa Francesco al campo profughi Giovanni XXIII, dove viene accolto con canti e balli. Il Papa ha preso il microfono, e in italiano (tradotto in lingua locale) ha chiesto a tutti di impegnarsi per la pace, perché “la pace senza amore, senza amicizia, senza tolleranza, senza perdono non è possibile”