“Il cuore spirituale della Lettonia”. Così l’arcivescovo Zbignevs Stankevics di Riga definisce il Santuario di Aglona, una costruzione stile barocco del XVII secolo che da sempre attira tutti, cattolici e protestanti, ortodossi e non credenti, in quello che è un vero e proprio pellegrinaggio ecumenico. E da lì, ieri, è partito un pellegrinaggio di 100 giorni a marcare i 100 anni di indipendenza del Paese.