Il corpo del Beato (ormai quasi santo) Carlo Acutis riposa in pace presso la chiesa di Santa Maria Maggiore - Santuario della Spogliazione. Un luogo caro al poverello di Assisi, che proprio qui decise di "spogliarsi di tutto" e dedicarsi a Dio. Un pò come la vita del giovane Carlo, innamorato solo dell'Eucaristia. Il Santuario è sempre statp meta di molti pellegrini, ma dal 2019 anche di tanti giovani che vengono a meditare sul gesto della spogliazione di Francesco e a pregare sulla tomba di Carlo. Abbiamo chiesto al Rettore del Santuario, Padre Marco Gaballo, di raccontarci il clima di questi giorni ad Assisi.
“#Nulla di proprio. Per un mondo senza guerra” è il titolo della serie di iniziative che si terranno da venerdì 17 a domenica 19 maggio in occasione del settimo anniversario dell’inaugurazione del Santuario della Spogliazione di Assisi, istituito nel 2017 e dove si terranno tutti gli eventi in programma. Un comunicato stampa li elenca.
Padre Carlos ci saluta ma non per dirci un addio di separazione. Ormai il globo terrestre, il nostro pianeta è diventato piccolo, non c’è più la distanza che poteva esserci nei secoli passati, quando i frati cappuccini cominciarono a partire per il Brasile. E dunque gli diamo questo incarico di apostolo della spogliazione in Amazzonia, in quella terra che è stata una terra spogliata nella quale egli potrà ricordare cosa significa la spogliazione operata dalla violenza e insieme potrà ricordare la spogliazione di chi si spoglia per amore come San Francesco e il Beato Carlo Acutis”.
Dopo la mensa per i poveri dedicata al Beato Carlo Acutis, nasce l’app del Santuario della Spogliazione.
Mercoledì 1 giugno dopo la Messa serale al Santuario della Spogliazione, il vescovo di Assisi monsignor Domenico Sorrentino, ha riaperto la tomba del beato Carlo Acutis.
E' stata ufficialmente aperta ad Assisi la tomba con il corpo del giovane venerabile Carlo Acutis che resterà visibile fino al 17 ottobre. Il corpo di Carlo, beato tra dieci giorni, è stato trovato "intero".
“#Nulla di proprio. Dalla spogliazione per ricominciare”. È questo il titolo del programma di iniziative che si terranno, in questo tempo di emergenza da coronavirus nel rispetto delle normative anti contagio da Covid-19, in occasione dell’anniversario dell’inaugurazione del santuario della Spogliazione, istituito nel 2017 ad Assisi.
Grande festa ad Assisi: sabato scorso infatti nel Santuario della Spogliazione è stato traslato e sepolto il corpo del venerabile Carlo Acutis. Ieri la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
A distanza di un mese dall’inaugurazione del Santuario della Spogliazione, chiesa di Santa Maria Maggiore, al via una serie di iniziative che cadranno il 20 di ogni mese a partire da martedì 20 giugno. “Per riproporre la dinamica celebrativa, culturale e formativa che ha caratterizzato la settimana dell’inaugurazione – rende noto il rettore del santuario fra Carlos Acácio Gonçalves Ferreira – abbiamo pensato di proporre una giornata di preghiera e riflessione, coinvolgendo le altre diocesi dell’Umbria”.
Una lettera per dire grazie al vescovo di Assisi Domenico Sorrentino che ha deciso di creare un “Santuario della Spogliazione nella chiesa di Santa Maria Maggiore, antica cattedrale di Assisi”.