Se Pio XI proclamò nel 1927 la Madonna dei Sette Dolori patrona della Slovacchia, lo si deve a un santuario mariano in quella che è la più giovane città di Slovacchia, Sastin, dove c’è una immagine della Vergine che ha attirato pellegrini illustri, come Madre Teresa di Calcutta, santi come Giovanni Paolo II e che ospiterà nel prossimo settembre anche Papa Francesco. Un segno, quello della Vergine, che ha un peso particolare nella storia slovacca, tanto che anche durante il comunismo, quando i pellegrinaggi erano scoraggiati con ogni mezzo, gli slovacchi arrivavano al santuario immancabilmente per il 15 settembre, festa della Madonna Addolorata, per rendere omaggio alla loro patrona.
La recita del Rosario voluto da Papa Francesco per tutto il mese di maggio per ottenere la fine della pandemia fa tappa oggi presso il Santuario di Nostra Signora di Lourdes di Nyaunglebin, in Myanmar. L’odierna intenzione di preghiera è rivolta alle persone che garantiscono i servizi essenziali.
La recita del Rosario voluto dal Papa per tutto il mese di maggio per ottenere la fine della pandemia fa tappa oggi presso la Basilica di Nostra Signora d’Africa, ad Algeri. L’odierna intenzione di preghiera è rivolta alle persone sole e a coloro che hanno perso la speranza.
Dal primo maggio ogni giorno alle 18 il mondo è chiamato a pregare il Santo Rosario per invocare la fine della pandemia. Oggi preghiamo la Vergine dei Poveri in Belgio e l'intenzione è proprio per i poveri, i senza tetto e le persone in difficoltà economica.
Dal primo maggio ogni giorno alle 18 il mondo è chiamato a pregare il Santo Rosario per la fine della Pandemia. Sabato la preghiera è iniziata a San Pietro con Papa Francesco.
Dal santuario di Brezje in Slovenia a Mariazell in Austria. Da Marja Bistrica in Croazia a Csíksomlyó (Sumeleu Ciuc in Romeno) in Romania: la devozione mariana nell’Europa orientale è una geografia particolarissima, fatta di popolo e storia, che nei Paesi dell’Europa Orientale si colora di nuovi significati. Perché essere devoti a Maria, lì, non era solo questione di religione. Era questione di identità, da preservare e mantenere di fronte alla pioggia acida del comunismo che voleva spazzare via ogni fede.