Nuovi beati, santi e servi di Dio per la Chiesa cattolica. Ieri Papa Francesco ha ricevuto in udienza il Cardinale Angelo Amato Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi per la promulgazione di Decreti. Ecco l’elenco:
Due diocesi in festa: quella di Cremona e quella di Firenze dopo l’annuncio della visita di Papa Francesco, il 20 giugno prossimo, per pregare sulle tombe di due sacerdoti: don Primo Mazzolari e don Lorenzo Milani. Due diocesi che con “gioia” hanno accolto la notizia della visita a Bozzolo e Barbiana sottolineando anche la scelta del Papa di “incontrare privatamente” due sacerdoti e i luoghi del loro ministero senza alcun clamore. In questi giorni tante anche le diocesi che hanno festeggiato o che festeggiano il loro Patrono o alcuni santi di particolare devozione.
Papa Francesco ha ricevuto ieri in udienza il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, autorizzando la promulgazione di alcuni decreti.
Sette nuovi santi, cinque modelli di vita, cinque testimoni di come si vive il Vangelo e di come ci si lascia modellare da Dio.
Fratel Salomone è il primo lasalliano a morire martire di Cristo ed essere riconosciuto come tale. Papa Francesco ha autorizzato il suo decreto di santificazione.
Li chiamano “pavoniani" ma in realtà si chiamano Figli di Maria Immacolata, ma il loro fondatore è stato Ludovico Pavoni. Beato dal 2002 ora diventa santo ed è stato uno dei santi “educatori” vissuto negli anni che dal 1700 portano all’ ‘800.
Il Papa ha approvato 6 nuovi miracoli avvenuti per la intercessioni di alcuni beati, ha constato il martirio di alcuni sacerdoti in Spagna e in Estremo Oriente e confermato le virtù eroiche di sue servi di Dio in Italia.
Concistoro pubblico per la canonizzazione di quattro beati. Papa Francesco lo ha fissato per sabato 27 giugno alle ore 10 nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico Vaticano.
“Perchè ti vesti da uomo? Queste vesti me le hanno regalate i cittadini di Vancouleurs per la crociata contro gli inglesi.. Sei una strega? No!” Non è una intervista alla protagonista di una serie tv su streghe e vampiri, ma qualche battuta da una intervista “impossibile” a Giovanna D’ Arco.