Quando Pompeo Ugonio nel 1588 descrive la chiesa dei Santi Giovanni e Paolo al Celio, dove si celebra la “stazione quaresimale”
La chiesa dei Santi Giovanni e Paolo al Celio oggi è conosciuta soprattutto per la celebrazione di matrimoni. Di fatto è la Curia dei Padri Passionisti ed è costruita su una antica casa romana che divenne una “Domus ecclesiae”.
Venerdì dopo le ceneri l’appuntamento stazionale è alla basilica dei Santi Giovanni e Paolo sul Celio. Costruita dal nobile Pammacchio, morto nel 410, amico di S. Girolamo, la grande basilica a tre navate sorge su un complesso di case romane che la tradizione associa ai martiri Giovanni e Paolo insieme a Crispo, Crispignano e Benedetta.