Il martedì della Settimana Santa si celebra la stazione quaresimale a Santa Prisca sull’Aventino
"In quella parte dell'Aventino che è rivolta ad oriente, sorge una chiesa antichissima, ove si vuole fossero stato un tempio di Ercole.
Il martedì della Settimana Santa si celebra la stazione quaresimale a Santa Prisca sull’Aventino, una chiesa paleocristiana che però vediamo oggi dopo un rifacimento barocco nel Seicento e un altro nell’Ottocento.
Martedì della Settimana Santa si arriva con il pellegrinaggio stazionale a Santa Prisca all’ Aventino. La parrocchia viene menzionata per la prima volta nel Sinodo romano del 499, ma è solo intorno al 1100 che viene costruita una basilica tradizionale.
Il pellegrinaggio virtuale delle stazioni quaresimali arriva oggi alla parrocchia o “titulus” di S. Prisca che viene menzionata per la prima volta nel Sinodo romano del 499.
Santa Prisca all’ Aventino è la parrocchia dove oggi arriva il cammino stazionale ed davvero speciale.
Il martedì della Settimana Santa si celebra la stazione quaresimale a Santa Prisca sull’Aventino, una chiesa paleocristiana che però vediamo oggi dopo un rifacimento barocco nel Seicento e un altro nell’Ottocento.
La parrocchia o “titulus” di S. Prisca viene menzionata per la prima volta nel Sinodo romano del 499, ma è solo intorno al 1100 che viene costruita una basilica tradizionale. Prima sembra che la parrocchia sia stata ospitata in un edificio romano. La chiesa medievale viene poi ricostruita nel XV secolo da Papa Callisto III e poi di nuovo nel XVIII secolo.