La seduzione dello scandalo nella comunicazione. Parte da questo Papa Francesco nell’omelia odierna della Messa a Casa Santa Marta. Per Francesco “se si vogliono distruggere istituzioni o persone, si comincia a sparlare”.
Annuncio, servizio e gratuità. Sono queste le tre dimensioni dell’evangelizzazione secondo Papa Francesco, sottolineate durante l’omelia odierna presso Casa Santa Marta. Partendo dalle Letture del giorno, il Pontefice chiarisce che è lo Spirito Santo il “protagonista” dell’annuncio.
Quello contemporaneo è “un mondo di schiavi”. E’ questo il tema centrale dell’omelia odierna del Papa presso Casa Santa Marta. “Oggi assistiamo ad una grande persecuzione non solo nei confronti dei cristiani ma anche contro ogni uomo e donna, tramite le colonizzazioni culturali, tramite la guerra, tramite la fame, tramite la schiavitù”, commenta il Pontefice.
E’ lecito o no ripudiare la propria moglie? La domanda del Vangelo di oggi secondo Marco diventa per Papa Francesco l’occasione per riflettere sul matrimonio insieme a delle coppie che celebrano il 50.esimo e 25.esimo di nozze.
Cosa significa “trasmettere la fede”? Papa Francesco lo spiega nell’omelia mattutina odierna presso Casa Santa Marta. Partendo da un passo della Lettera di San Paolo ai Corinzi, il Pontefice chiarisce che “la fede non è soltanto la recita del Credo, ma si esprime in esso”.
Che differenza c’è tra curiosità buona e chiacchiericcio ?
Il Cielo non è un posto un po' noioso, come alcuni pensano, ma rappresenta l'incontro con Gesù. E’ questo il pensiero principale odierno di Francesco espresso a Casa santa Marta, durante la Messa del mattino, parlando della promessa di felicità eterna fatta da Dio.
Non si segue Gesù per interesse, per i miracoli che compie, ma per ascoltare la sua parola. Papa Francesco lo ha detto nella breve riflessione di stamattina alla messa quotidiana celebrata nella Cappella dello Spirito Santo di Casa Santa Marta.
Tre esempi di libertà: il fariseo Gamaliele, gli apostoli Pietro e Giovanni e Gesù stesso. “E io – ha chiesto Papa nell’omelia odierna presso Casa Santa Marta– sono libero o sono schiavo delle mie ambizioni, delle ricchezze, della moda? O siamo come il mondo che è un po’ schizzoide: grida libertà! ma poi è più schiavo?”
“Vedere un miracolo, un prodigio e dire: ‘Ma tu hai la potenza, tu sei Dio’, è un atto di fede, ma piccolino così”. Nella consueta omelia del mattino a Domus Sanctae Martahe – riportata da Vatican News - Papa Francesco punta il dito contro coloro che cercano sempre prodigi per credere.
Papa Francesco ,nell'omelia odierna della Messa a Casa Santa Marta, invita a perdonare il prossimo e a chiedere la grazia della vergogna per i propri peccati. E soprattutto il Pontefice esorta tutti a non giudicare.
“La vostra fede, messa alla prova, produce pazienza”. Sono le parole di San Giacomo Apostolo nella Prima lettura odierno da cui il Papa sviluppa la sua riflessione per l’omelia della Messa presso Casa Santa Marta.
Prendere un po’ di tempo per la preghiera di adorazione dicendo soltanto “ascolta e perdona”. Così il Papa stamani nell’omelia della Messa a Casa Santa Marta.
“Non c’è vera umiltà senza umiliazione”. Lo ha detto il Papa alla Messa a Casa Santa Marta. Una riflessione che parte dalla figura del re Davide, centro della Prima Lettura odierna.
Nel Vangelo la preghiera di coloro che riescono dal Signore ad avere ciò che chiedono nasce dalla fede e dal coraggio. La riflessione del Papa, nell'omelia della Messa mattutina a Casa Santa Marta, parte da questa considerazione.
Sterilità e fecondità: queste le due parole principali dell’omelia nella celebrazione eucaristica di Francesco a Casa Santa Marta, questa mattina, secondo quanto diffuso dal portale Vatican News. Le letture del giorno presentano l'annuncio della nascita di Sansone e di Giovanni Battista fatta dall’angelo a due donne sterili o troppo avanti negli anni come nel caso di Elisabetta. “Riempite la terra, siate fecondi! - ricorda Francesco - è stato il primo comandamento che Dio ha dato ai nostri padri…Dove c’è Dio, c’è fecondità”.
“Lasciarsi consolare dal Signore e non preferire lamentele e rancori”. E’ questo il centro dell’omelia di Papa Francesco nella Messa presso Casa Santa Marta. Il Papa riflette sulla Prima Lettura tratta dal profeta Isaia nella quale il Signore promette al suo popolo consolazione.
"Sono potenti questi, eh! Quando fanno le cordate della corruzione sono potenti; persino arrivano anche ad atteggiamenti mafiosi. Questa è la storia. Ma non è una favola questa, non è una storia che dobbiamo cercare nei libri di storia antica: la troviamo tutti i giorni sui giornali, tutti i giorni”. Sono le parole di Papa Francesco, diffuse dalla Radio Vaticana, nell’omelia odierna presso Casa Santa Marta.
Un buon pastore si avvicina e ha capacità di commuoversi. Papa Francesco lo ricorda nella riflessione proposta questa mattina durante la messa celebrata nella Cappella di Santa Marta.
“La realtà di oggi è che tanti uomini che vivono per adorare il denaro, per fare del denaro il proprio dio. Tante persone che vivono soltanto per questo e la vita non ha senso: non sanno cosa è arricchirsi presso Dio”. Lo ha detto il Papa nell'omelia pronunciata nel corso della Messa mattutina a Santa Marta.