Iniziamo un "piccolo viaggio" tra le festività liturgiche di questo tempo d'estate. Ci sono le vacanze, ci dedichiamo giorni di relax o di svago, ma allo stesso tempo luglio e agosto sono caratterizzati da alcune festività liturgiche importanti.
Gli esercizi spirituali predicati alle consacrate dell’ Ordo Vrginum del Cardinale Carlo Maria Martini sono un inedito scrigno di gemme spirituali.
E’ Maria Maddalena la protagonista nell’Udienza Generale di oggi in Piazza San Pietro. L’apostola della speranza, come ama definirla il Pontefice. E’ lei a vedere Cristo appena Risorto. “Nel suo tragitto verso il sepolcro – dice il Papa - si rispecchia la fedeltà di tante donne che sono devote per anni ai vialetti dei cimiteri, in ricordo di qualcuno che non c’è più. I legami più autentici non sono spezzati nemmeno dalla morte: c’è chi continua a voler bene, anche se la persona amata se n’è andata per sempre”.
“La storia di Maria di Màgdala richiama a tutti una verità fondamentale: discepolo di Cristo è chi, nell’esperienza dell’umana debolezza, ha avuto l’umiltà di chiedergli aiuto, è stato da Lui guarito e si è messo a seguirLo da vicino, diventando testimone della potenza del suo amore misericordioso, più forte del peccato e della morte”.
Un esempio di donna per la Chiesa? Maria Maddalena. Così ha deciso Papa Francesco che ha “promosso” liturgicamente la santa. Il 22 luglio nel Calendario Romano Generale sarà festa e non solo memoria per la peccatrice pentita, discepola e apostola di Gesù. Anzi “apostola degli apostoli” come riporta il prefazio proprio.
Da Ascoli Piceno con la mostra su San Francesco, passando a Osimo con la collezione privata di Vittorio Sgarbi, arriviamo a Loreto con la mostra "Santa Maria Maddalena. Tra peccato e penitenza da Duccio a Canova".