Alle 18.00 di oggi la liturgia stazionale arriva a Santa Maria in Via Lata. La chiesa ha origine antichissima, come spiega Armellini:
Il martedì dopo la quinta domenica di Quaresima si celebra la stazione nella chiesa di Santa Maria in Via Lata.
La stazione odierna fissata tra una delle più belle chiese del centro di Roma, porta ad elevare lo spirito in un inno secolare di gloria verso la Vergine e, con le reliquie dei Martiri qui venerati, rammenta come sia necessario cercare il Signore per ascoltare la sua parola e amarlo sempre più. Siamo a Santa Maria in Via Lata.
Arrivati all’ultimo giorno di marzo in questa Quaresima particolare il cammino delle stazioni si ferma a Santa Maria in via Lata, a via del Corso.
Santa Maria in via Lata è una chiesa a Via del Corso, ma non è solo un chiesa. La tappa di oggi nel cammino stazionale è di fatto un viaggio nel cuore di Roma.
Il martedì dopo la quinta domenica di Quaresima si celebra la stazione nella chiesa di Santa Maria in Via Lata.
Nei messali più antichi appare, martedì della V settimana di Quaresima, una chiesa che non esiste più: S. Ciriaco alle terme. Il “titulus” di S. Ciriaco o di S. Quiriaco appare nei verbali dei Sinodi romani del V e VI secolo, e doveva trovarsi nella zona delle Terme di Diocleziano. Attualmente si celebra invece la stazione alla chiesa di S. Maria in Via Lata.
Soprattutto in Oriente viene definita “ la piccola Quaresima della Vergine”, in Occidente la conosciamo come “quindicina dell’ Assunta”. I quindici giorni che ci preparano alla solennità della Assunzione di Maria in cielo sono giorni speciali che uniscono da secoli Oriente ed Occidente cristiano. Da oltre mille anni, tutte le Chiese dell’Oriente vivono intensamente la solennità dell’Assunzione in cielo della Madre di Dio proprio con giorni “quaresimali” di digiuno e speciale preghiera, nei monasteri e in tutte le chiese si celebra, con grande partecipazione di popolo, l’Ufficio mariano della “Paraclisis”, antico ufficio di supplice implorazione alla Vergine, per i bisogni materiali e spirituali di ogni fedele. In questa preghiera, tutti ripetono l’invocazione “Santa Madre di Dio, salvaci!”.