Santa Lucia è la patrona della città di Siracusa. Il suo culto è antichissimo e diffuso in tutto il mondo. Leggendario è il suo martirio. Fin da bambina, consacra la sua verginità al Signore e pur di restare pura e fedele a Gesù si fa cavare gli occhi durante una tortura. Si è parlato di questo particolare e intenso culto alla santa detta anche "protettrice degli occhi" il 17 e il 18 maggio in un Convegno dal titolo “Storia della venerazione a Santa Lucia”, organizzato dall’Ufficio Diocesano di Siracusa per la Cultura.
Santa Lucia è la patrona della città di Siracusa. A lei il 13 dicembre e i giorni seguenti è riservata una vera grande festa. Momento centrale della sua solennità è la processione, le sue reliquie vengono fatte sfilare per le strade della città sicialiana, "portate a spalla" da uomini e donne siracusani. Perchè? La vergine e martire santa Lucia ebbe i natali proprio a Siracusa.
La Deputazione della Cappella di Santa Lucia, in considerazione delle cattive condizioni meteo di domenica prossima 8 maggio, in accordo con l’arcivescovo di Siracusa Francesco Lomanto, ha deciso di rinviare l’uscita del simulacro e delle reliquie di Santa Lucia e la processione fino alla Cattedrale, a sabato 14 maggio.
Sabato 13 marzo, ad un anno esatto di distanza dall’atto di affidamento a santa Lucia in tempo di pandemia, la Deputazione della Cappella di Santa Lucia ha deciso "un’esposizione straordinaria del simulacro della patrona di Siracusa nella cattedrale per l’intera giornata".
“Il giorno più corto che ci sia” bisogna trascorrerlo a Siracusa, la città siciliana che ha dato i natali a Santa Lucia, venerata patrona che si festeggia il 13 dicembre, commemorandone il martirio sotto Diocleziano. È davvero ricco il programma dell’Arcidiocesi di Siracusa nella festa liturgica di Santa Lucia.
La Ostensione della Sindone è una occasione speciale per molti. Domani negli Accueil del Cottolengo e del Maria Adelaide a Torino ci saranno alcuni pellegrini speciali: 50 senza fissa dimora e malati di Roma che frequentano la mensa e i servizi di accoglienza della parrocchia Santa Lucia, accompagnati dal parroco don Antonio Nicolai.