La religiosa Clarissa, da tempo, ha instaurato un rapporto epistolare con molti detenuti d'Italia
Il Cardinal Parolin ha presenziato ieri alla festa di Santa Chiara in Assisi.
Ad Assisi è festa grande per Santa Chiara, sorella preziosa di San Francesco d'Assisi. L'11 agosto la cittadina umbra si prepara ad accogliere il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano che celebrerà la Messa per la solennità di Santa Chiara di domenica alle ore 11.
È stata tanta la commozione giovedì a Saluzzo (Cuneo) per i funerali di Madre Elvira Petrozzi, fondatrice della Comunità Cenacolo.
Assisi è pronta a celebrare Santa Chiara e San Rufino, l’11 e il 12 agosto.
"Come ogni anno la nostra comunità monastica vi attende per celebrare insieme il TRIDUO in onore di Santa Chiara d'Assisi previsto dall'8 al 11 Agosto".
La Basilica di Santa Chiara ad Assisi è certamente la chiesa più importante dopo la Basilica dedicata a San Francesco. La chiesa venne costruita, dopo la morte di santa Chiara, tra il 1257 e il 1265, attorno all'antica chiesa di San Giorgio, che fino al 1230 aveva custodito le spoglie mortali del poverello di Assisi.
Un Natale con un presepio eco-compatibile, coinvolgente ed emozionale. Dall'1 dicembre al 6 gennaio il Monastero di Santa Chiara a Napoli apre le porte ai visitatori con il "Presepio emozionale" realizzato con materiale ecologico dai frati cappuccini umbri nel 2016 in collaborazione con le Edizioni Frate Indovino.
“Memore del tuo proposito, come un’altra Rachele, tieni sempre davanti agli occhi il punto di partenza. I risultati raggiunti, conservali; ciò che fai, fallo bene; non arrestarti, ma anzi, con corso veloce e passo leggero, con piede sicuro, che neppure alla polvere permette di ritardarne l’andare, avanza confidente e lieta nella via della beatitudine che ti sei assicurata”. Da una lettera di Santa Chiara, parte la riflessione per la “Fraternità nazionale in formazione della Gioventù Francescana d’Italia”.
Seguire l’esempio e le orme di Santa Chiara, la collaboratrice per eccellenza di San Francesco d’Assisi, colei che amò la povertà più di se stessa e che fondò un ordine caratterizzato esclusivamente dalla preghiera e dalla contemplazione di Dio. A distanza di quasi 800 anni e nel giorno della sua festa, sr. Maria Chiara della Divina Volontà, Madre Abbadessa nella Fraternità delle Clarisse Eremite di Fara in Sabina, racconta in un’intervista ad ACI Stampa la vita e le attività del suo monastero di clausura vicino Rieti, nel Lazio.
E’ il Crocifisso che parlò a San Francesco e che cambiò le sorti della sua vita e anche quelle della Chiesa. “Va e ripara la mia casa”, gli ordinò quel crocifisso e il poverello d’Assisi obbedì. E dal 15 al 19 giugno, dopo quasi otto secoli, il Crocifisso di San Damiano torna esattamente nel luogo dove parlò a Padre Francesco.
Assisi in festa. Due giorni di celebrazioni nella chiesa particolare umbra, che oggi ricorda San Rufino, Patrono della diocesi; di ieri invece le celebrazioni per Santa Chiara, con la presenza del cardinale Robert Sarah.