Forse non è l’inizio di un polo cattolico sanitario a tutti gli effetti, ma il protocollo di intesa tra Bambino Gesù, Gemelli, Gemelli Isola Tiberina e Università Cattolica per lo sviluppo di progetti di ricerca, formazione e cura è un passo verso una maggiore integrazione e collaborazione degli ospedali cattolici della Capitale.
L’Ospedale Fatebenefratelli resta all’ordine ospedaliero San Giovanni di Dio. Nessuna vendita, come invece sembrava ormai imminente, ma solo il ringraziamento al Gruppo San Donato, che sembrava in pole position per aggiudicarsi l’ospedale, per “l’intervento concordato con la Casa Generalizia dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio, inteso ad evitare un ulteriore aggravamento della crisi in atto e a trovare ad essa una soluzione definitiva”.
Per Papa Francesco, la sanità cattolica è “chiamata a testimoniare con i fatti che non esistono vite indegne o da scartare, perché non rispondono al criterio dell’utile o alle esigenze del profitto”. E chiede che in ogni struttura cattolica si possa “toccare con mano la terapia della dignità umana”. E chiede alla sanità cattolica di fare rete, una necessità sempre più urgente in un questo periodo scosso dalla pandemia.
È una commissione rinnovata in quasi tutti i suoi membri, che mantiene le sue caratteristiche principalmente italiane perché soprattutto italiani sono i problemi da affrontare, e che allo stesso tempo si arricchisce di esperti di diritto, a discapito degli esperti di pastorale. Il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha rinnovato i membri della Pontificia Commissione per le Attività del Settore Sanitario delle persone giuridiche pubbliche della Chiesa”. Il loro mandato durerà dal giugno 2020 al giugno 2023.
La lebbra è una malattia antica, eppure “nonostante l’enorme progresso compiuto dall’umanità”, non si è ancora riuscita a debellare”, e per di più le vittime sono ancora emarginate a causa dello stigma sociale a causa della loro malattia. Lo sottolinea il Cardinale Peter Turkson, prefetto del Dicastero per il Servizio alla Promozione dello Sviluppo Integrale, in un messaggio pubblicato in occasione della Giornata Mondiale della Lebbra.
“La storia della Chiesa italiana conosce tante “locande del buon samaritano”, dove i sofferenti hanno ricevuto l’olio della consolazione e il vino della speranza. Penso in particolare alle numerose istituzioni sanitarie di ispirazione cristiana”.
È una commissione sulle attività sanitarie legata alla Segreteria di Stato vaticana, che si propone di “contribuire alla più efficace gestione delle attività e della conservazione dei beni mantenendo e promuovendo il carisma dei fondatori”, quella che Papa Francesco ha istituito con un rescritto del 7 dicembre 2015. In pratica, è una commissione che fungerà da controllo e vigilanza su come le strutture sanitarie gestite dalle Congregazioni religiose gestiscono denaro e beni.