San Vincenzo Pallotti è stato chiamato l'Apostolo di Roma. Attivissimo, solerte ed innamorato del Cristo lo ha portato con coraggio ed intraprendenza sulle strade del quotidiano.
A Roma, alla fine di via Giulia si incontra piazza San Vincenzo Pallotti. Santo, romano, apostolo della Carità e fondatore di una Congregazione religiosa, che assume il nome di Apostolato Cattolico, fu un vero padre per coloro che ebbero il privilegio di conoscerlo. Fra i suoi figli spicca il nome di padre Richard Henkes.
La preghiera è il respiro dell'anima e tutti i santi si sono cibati di essa. San Giovanni della Croce, Santa Teresa di Avila, San Francesco e molti altri hanno fatto dell'orazione il centro su cui far ruotare la propria vita. Anche San Vincenzo Pallotti, apostolo nella città di Roma, è vissuto di questa tensione con l'Assoluto.
San Vincenzo Pallotti (1795-1850) fu uno dei grandi santi della Roma dello Stato Pontificio. Vissuto in un momento storico di grandi mutamenti sociali, la sua azione si svolse, interamente, nella Città eterna e seguì molteplici direzioni pastorali.
La storia è spesso - e purtroppo - una pagina di sangue. Ciò è evidente leggendo la vita di Cristo ed il suo doloroso ma vittorioso epilogo. Senza quel sacrificio di redenzione, oggi il mondo non sarebbe stato salvato ed il Bene ed il Bello non sarebbero mai entrati nelle pieghe dell'esistenza di tanti uomini e donne. Il Signore non ha solo accettato quel disegno ma compreso, lo ha uniformato alla volontà del Padre. Ha sentito il dolore del mondo in quella notte di angustia e tristezza. Ha sofferto come un uomo, la terribile prova: il dolore dei carnefici, l'abbandono degli amici, la solitudine più desolante. Ha tremato tanto che l'evangelista ci ricorda che ha cominciato a sentire paura ed angoscia. Ma tanto era l'amore per l'umanità che sacrificò per questo la sua stessa esistenza. Amore più grande al mondo non esiste.
Codrogianos, un piccolo paese della provincia di Sassari nella fine del millesettecento fu riempito di meraviglia. Il 23 aprile del 1788 in questa piccola località della Sardegna nacque Elisabetta Sanna (1788-1857).
Roma 1795, in una piccola via di questa città nasce Vincenzo Pallotti. Il santo vide la luce, in una famiglia modesta ma ricca di fede.
"In Te Domine speravi non confundar in aeternum”. Il sacerdote romano che recitò tali brevi parole negli ultimi istanti della sua vita in realtà non era sul punto di dire addio alla sua giornata terrena bensì si stava aprendo per lui la strada della gioia eterna. Vincenzo Pallotti (1795-1850) nasce a Roma, in via del Pellegrino. e fin da piccolo sentì sempre dentro di se il desiderio di essere fatto per cercar il cielo e non la terra.
Davanti ai Padri Pallottini cui è stata data la regola di imitare la vita di Gesù, Papa Francesco sottolinea la necessità di una profonda conversione e l’urgenza di ravvivare la fede in Gesù.