La storia della vita di padre Ezio Soroldoni rappresenta una pagina religiosa e culturale italiana.
L'idea di fondo di San Michele Garicoits, quando fondò i betharramiti era quella di stabilire un contatto o un ponte fra la Chiesa e la società. Tale programma nasceva dalla constatazione delle difficoltà che attraversava la Francia, dopo la Rivoluzione francese.
Santa Maria dei Miracoli, è una mattina dell'inverno romano e davanti ad una delle piazze più belle di Roma c'è un sacerdote, che sta aprendo la chiesa. Si chiama padre Giovanni e ne è il rettore
Nella Regola di vita della Congregazione del Sacro Cuore di Gesù di Betharram si legge: “noi dobbiamo essere «Campo volante di preti ausiliari liberi da ogni opera particolare, capaci di andare in ogni luogo. Pronti a correre ovunque saremo chiamati». La missione ricevuta è compito di tutti i membri della comunità, e quest’ultima si arricchisce della condivisione delle esperienze missionarie” (Reg. Cap.II, art.16).
Sabato 30 giugno nello spazio espositivo di Via del Corso a Roma, presso la chiesa di Santa Maria dei Miracoli, si tiene la tavola rotonda dal titolo “Missione Centrafrica”, ad opera dei Padri del Sacro Cuore di Betharram. Lo scopo dell'incontro sarà quello di rendere nota l'attività evangelizzatrice e sociale della congregazione nel tessuto della realtà africana. Ciò avverrà tramite differenti interventi: testimonianze personali, una mostra fotografica missionaria ed un concerto.
Bètharram in Francia è un bellissimo paesino adagiato sulle sorgenti del Gave. Zona particolare a pochi chilometri da Lourdes, dove la Vergine Maria decise di apparire (1858) ad una giovane di nome Bernadette Soubirous. Ciò che ha contraddistinto questa terra, oltre a quanto di meravigliosamente esposto, è stata l'azione di un sacerdote basco: Michele Garicoits (1797-1863).
Nella giornata di oggi la Chiesa celebra l'Esaltazione della Santa Croce. In tale memoria liturgica la Chiesa celebra non solo il sacrificio di amore del Cristo sulla croce ma, in modo speciale, il disegno redentivo che il Figlio dell'Uomo ha trasfuso con la sua volontà per la nostra salvezza mediante la croce. Tale festività è ricordata, con particolare devozione, anche tra quelle care a San Michele Garicoits.