"E' precisamente perchè sono passato attraverso il cubismo e il surrealismo, che il mio Cristo non rassomigia agli altri, senza smettere di essere classico. Credo che sia al tempo stesso il meno espressionista di tutti quelli che si sono dipinti nell'arte contemporanea e il più innovativo. E' un Cristo bello come il Dio che Egli è".
La chiesa di San Marcello al Corso, dove si celebra la stazione quaresimale il mercoledì dopo la quinta domenica di Quaresima,
Alle 19.00 di oggi il cammino stazionale arriva a San Marcello al Corso.
La chiesa di San Marcello al Corso, dove si celebra la stazione quaresimale il mercoledì dopo la quinta domenica di Quaresima, custodisce la memoria di Papa Marcello, vescovo di Roma per un breve tempo durante le persecuzioni all’inizio del quarto secolo.
Si resta sempre a via del Corso per la tappa del cammino stazionale e oggi si arriva a San Marcello al Corso.
Anche oggi il pellegrinaggio stazionale prosegue per la antica Via Lata, l’attuale Via del Corso. Si arriva a San Marcello al Corso.
"Questo pomeriggio, poco dopo le 16:00, Papa Francesco ha lasciato il Vaticano in forma privata e si è recato in visita alla Basilica di Santa Maria Maggiore, per rivolgere una preghiera alla Vergine, Salus populi Romani, la cui icona è lì custodita e venerata. Successivamente, facendo un tratto di Via del Corso a piedi, come in pellegrinaggio, il Santo Padre ha raggiunto la chiesa di San Marcello al Corso, dove si trova il Crocifisso miracoloso che nel 1522 venne portato in processione per i quartieri della città perché finisse la Grande Peste a Roma".
Si resta sempre a via del Corso per la tappa del cammino stazionale e oggi si arriva a San Marcello al Corso.
La chiesa di San Marcello al Corso, dove si celebra la stazione quaresimale il mercoledì dopo la quinta domenica di Quaresima, custodisce la memoria di Papa Marcello, vescovo di Roma per un breve tempo durante le persecuzioni all’inizio del quarto secolo.
Il pellegrinaggio stazionale prosegue per la antica Via Lata, l’attuale Via del Corso. L’attuale chiesa di San Marcello al Corso, con ingresso da Via del Corso, viene ricostruita nel XVI secolo dopo il crollo della chiesa antica nel 1519. La ricostruzione viene completata nel 1595- La chiesa antica era orientata con l’ingresso verso est.
Soprattutto in Oriente viene definita “ la piccola Quaresima della Vergine”, in Occidente la conosciamo come “quindicina dell’ Assunta”. I quindici giorni che ci preparano alla solennità della Assunzione di Maria in cielo sono giorni speciali che uniscono da secoli Oriente ed Occidente cristiano. Da oltre mille anni, tutte le Chiese dell’Oriente vivono intensamente la solennità dell’Assunzione in cielo della Madre di Dio proprio con giorni “quaresimali” di digiuno e speciale preghiera, nei monasteri e in tutte le chiese si celebra, con grande partecipazione di popolo, l’Ufficio mariano della “Paraclisis”, antico ufficio di supplice implorazione alla Vergine, per i bisogni materiali e spirituali di ogni fedele. In questa preghiera, tutti ripetono l’invocazione “Santa Madre di Dio, salvaci!”.