Maggio è il mese del Rosario e Papa Francesco ha voluto che questa preghiera diventasse una vera supplica corale per sconfiggere la pandemia e sollevare l’umanità dalla sue conseguenze.
La missione affidatami, con l'aiuto di Dio, è stata portata a termine – così afferma don Sławomir Oder, postulatore dei processi di beatificazione e canonizzazione del Papa polacco, 7 anni dopo la canonizzazione di Giovanni Paolo II.
Suor Faustina Kowalska e Giovanni Paolo II, due vite che si intrecciano nel culto della Divina Misericordia.
E’ morto all’età di 93 anni a Tubinga il teologo svizzero Hans Kung.
Oggi, 2 aprile è il sedicesimo anniversario della morte di S. Giovanni Paolo II. In Vaticano non sono previste cerimonie ufficiali per ricordare la nascita del Papa polacco per il cielo.
Sono passati 16 anni da quando Giovanni Paolo II ci ha lasciato. Molti giovani non lo hanno mai conosciuto. Anche i “millenials” non sanno di fatto chi é. Eppure tanto del suo Magistero è ancora da rileggere e scoprire.
In occasione del 25/mo della Esortazione apostolica Vita consecrata di San Giovanni Paolo II, il Cardinale João Braz de Aviz, Prefetto della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, ne ha ricordato l’importanza attraverso una lettera.
Una serata tranquilla, anche se c’era la guerra, del 17 febbraio 1941 nell'appartamento della Famiglia Wojtasik a Lublino in Polonia fu interrotta da una forte voce maschile nell’ingresso: chi di voi si chiama Wanda?
La vita, il pensiero, l'eredità e le gesta di Giovanni Paolo II è un bene al presente e può essere una luce anche per le generazioni future. Prende l’avvio oggi una Conferenza Internazionale online di 3 giorni in occasione dei 100 anni della nascita di Giovanni Paolo II.
Due medaglie commemorative della visita di San Giovanni Paolo II in Abruzzo nel 1980 sono state donate all’Associazione Culturale San Pietro alla Ienca, che da più di venti anni è impegnata nella valorizzazione del Borgo di San Pietro alla Ienca e che in quel borgo, caro a San Giovanni Paolo II, ha stabilito il primo santuario dedicato a San Giovanni Paolo II nella cappellina dove il Papa polacco ogni tanto si era fermato in preghiera.
Giovedì scorso, 17 dicembre, il Consiglio comunale della capitale della Slovacchia ha preso la decisione di dichiarare cittadino onorario di Bratislava san Giovanni Paolo II, ha annunciato l’agenzia TASR.
L’anno dei festeggiamenti per il 100° anniversario della nascita di Karol Wojtyla, l’amato papa polacco San Giovanni Paolo II, giunge al termine.
Sant'Alfonso Maria de Liguori, fondatore dei Padri Redentoristi, ai quali è affidata la parrocchia di San Gioacchino in Prati, fu un grande innamorato del Santo Natale.
L’anno 1981, il quarto anno del pontificato, fu per Giovanni Paolo II un vero “annus horribilis”: il 13 maggio ci fu un attentato alla sua vita; il 28 maggio, mentre il Papa si stava riprendendo, moriva il card. Stefan Wyszynski, il Primate della Polonia, il vero “Padre della Patria” a cui Wojtyła era legato da forti legami; invece, il 13 dicembre, la terza domenica dell’Avvento, il gioioso periodo dell’attesa del Natale fu turbato dalla drammatica notizia dell’introduzione della legge marziale in Polonia.
In un mondo frantumato c’è una nostalgia di riconciliazione. Da questo parte la riflessione della sesta assemblea ordinaria del Sinodo dei Vescovi. Era il 29 settembre del 1983. Il 29 ottobre l’Assemblea si chiude con una Via Crucis di tutti i padri Sinodali che come ricorda Giovanni Paolo II nella messa finale fa si che “Mediante la meditazione della Passione di Cristo ci siamo inseriti nella corrente dell’Anno della Redenzione, che si va manifestando nelle singole Chiese. In Roma ci incontriamo con essa nelle parrocchie, nelle singole Basiliche della città, e in particolare in San Pietro”.
Il 30 ottobre è morto Osvaldo Naudin, per trent’anni sindaco di Introd, paese della Valle d'Aosta, dove Giovanni Paolo II e poi Benedetto XVI trascorrevano le vacanze estive.
Un appello internazionale di professori universitari per ricordare e promuovere l'insegnamento e il pensiero filosofico di Karol Wojtyła.
"Quel piccolo inizio è divenuto una forte corrente di grazia all'interno della Chiesa in quanto le Missionarie della Carità sono cresciute in un modo cinquant'anni fa inimmaginabile. Per questo grande dono mi unisco a voi nel rendere gloria al nostro Padre celeste". Così Giovanno Paolo II nella Lettera inviata - esattamente 20 anni fa - alla Superiora Generale delle Missionarie della Carità nel 50° anniversario della nascita dell'Ordine fondato da Madre Teresa di Calcutta.
“Servus servorum Dei: è noto che questa qualificazione, da lui prescelta fin da quando era diacono e usata in non poche sue lettere, divenne successivamente un titolo tradizionale e quasi una definizione della persona del vescovo di Roma. Ed è certo, altresì, che per sincera umiltà egli ne fece la divisa del suo ministero e che, proprio in ragione dell’universale sua funzione nella Chiesa di Cristo, sempre si considerò e dimostrò il massimo e primo servitore - servitore dei servitori di Dio -, servitore di tutti sull’esempio di Cristo stesso, il quale aveva esplicitamente affermato di esser venuto non per essere servito, ma per servire e per dare la sua vita a riscatto di molti”. Così Giovanni Paolo II, il 29 giugno 1990, scriveva di San Gregorio Magno nella Lettera Apostolica Plurimum significans in occasione del XIV centenario dell'elezione del Pontefice.
"La convivenza è mossa e stimolata da veemente amore del prossimo, per il quale ciascuno è spinto a dedicarsi al bene del fratello trascurando il proprio vantaggio. Quando l'uomo giorno per giorno si adopera perché l'esigenza insopprimibile del raccoglimento interiore e della modestia, e la partecipazione alla vita, altrettanto insopprimibile, vengano equamente contemperate, cresce in lui la capacità di attuarsi come persona autentica, che ha relazioni con gli altri, soprattutto con Dio, che è l'assolutamente altro". Sono parole di Giovanni Paolo II, contenute nella Lettera Apostolica Sanctorum altrix, firmata l'11 luglio 1980, in occasione del XV centenario della nascita di San Benedetto.