E’ passato esattamente un anno da quel vero e proprio fiume umano che si riversò in piazza San Pietro e nelle strade limitrofe per partecipare al rito di canonizzazione dei Beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.
La Comunità Ebraica piange la morte dell'ex Rabbino Capo di Roma Elio Toaff. Avrebbe compiuto 100 anni il prossimo 30 aprile. Nato a Livorno nel 1915, guidò gli Ebrei romani dal 1951 al 2001. I funerali si terranno domani nella sua città natale.
Alcune gocce di sangue, incastonate in un Messale, il reliquiario di San Giovanni Paolo II è a Cuba in questi giorni, esposto alla venerazione dei fedeli. Il reliquiario è giunto a Santiago de Cuba la sera del 7 aprile. La reliquia è stata portata, in processione solenne, nella cappella dell’Arcivescovado ed è stata intronizzata all’inizio della Santa Messa, presieduta da mons. Dionisio Garcia, arcivescovo della città, il quale, nella sua omelia, ha esortato i fedeli a chiedere a San Giovanni Paolo II un aiuto per essere santi a partire dalla vita quotidiana. Al termine della celebrazione, i fedeli hanno potuto venerare la reliquia per tutta la notte.
1933-1966-1983. Sono i tre Anni Santi straordinari che si sono aggiunti ai giubilei ordinari del XX Secolo.
Cosa resta di San Giovanni Paolo II? “La prospettiva della cultura come una finestra aperta per il futuro della liturgia. Se la liturgia non diventa un elemento della cultura dei vari popoli, rimane superficiale, come un vestito che si mette e si cambia.” Risponde così l’arcivescovo Piero Marini, ora presidente del Pontificio per i Congressi Eucaristici Internazionali, ma per venti anni Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, diciotto dei quali spesi al servizio di San Giovanni Paolo II. Dieci anni dopo la morte del Papa polacco, il ricordo del Papa polacco è ancora vivo in lui.