Papa Francesco ha ricevuto in Udienza questa mattina in Vaticano i partecipanti al V Congresso Mondiale degli Oblati Benedettini. "L’oblato benedettino, nel proprio ambiente familiare e sociale, riconosce e accoglie il dono di Dio...ispirando il proprio cammino di fede ai valori della Santa Regola e della Tradizione spirituale monastica", spiega subito il Papa.
Il Meeting di Rimini racconta il gusto del quotidiano di san Benedetto da Norcia
San Benedetto e gli eremi, binomio inscindibile. Molto spesso, nel corso della storia della Chiesa e dell’agiografia dei santi, sono proprio i santi “a fare” i luoghi e viceversa. Basterebbe stilare un elenco al volo d’angelo per rendersene conto: Assisi e San Francesco; il monte del Gran Sasso e San Gabriele dell’Addolorata; San Pio da Pietrelcina e San Giovanni Rotondo.
Il “partire nell’attesa della promessa compiuta e questo vivere quotidiano nell’ascesi, dolce e drammatica, dell’essere in comunità, non è forse la base dell’orizzonte monastico che la Regula Benedicti sintetizza e usa fin nei dettagli? Fu questo monachesimo, questa comunità dell’utopia fondata sulla santità possibile, che ci transitò indenni alla caduta di Roma nel balzo verso un futuro altrimenti forse di annichilamento o di baratro, ma che di fatto, proprio per la sua sapiente pedagogia, ci fece giungere fino all’oggi laddove tutto sembrava anticipare l’apocalisse”. Lo ha detto l’Arcivescovo Claudio Gugerotti, Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali, nell’omelia pronunciata ieri nell’Abbazia di Sant’Anselmo, a Roma, in occasione della Solennità di San Benedetto.
“La Bellezza ferita. Norcia, Earth Heart Art Quake. La speranza rinasce dai capolavori della città di San Benedetto”. Questo è il titolo di una mostra molto speciale a Siena, dal 23 dicembre 2016 al 29 ottobre 2017. Un progetto che intende far conoscere la “ferita” che ha colpito la popolazione del territorio e il patrimonio culturale del Centro Italia e sensibilizzare a contributi di restauro e di sostegno alle popolazioni colpite dal sisma. Senza dimenticarlo mai.