Proseguiamo il nostro pellegrinaggio virtuale nella liturgia stazionale di questa particolarissima Quaresima si arriva all’incrocio tra via Merulana e via Labicana. La sosta si ferma davanti ad una chiesa che oggi ha un elegante aspetto settecentesco.
La liturgia stazionale ci porta nel nostro pellegrinaggio virtuale a San Vitale in Fovea.
Si rimane a Trastevere per la “statio” di oggi e si arriva alla bellissima e famosa Santa Maria in Trastevere, una delle chiese più antiche di Roma, perché fu fondata già da Papa Giulio (337-352) “trans Tiberim”. La basilica del IV secolo doveva essere molto grande, ma si conserva solo parte dell’abside in una cripta sotto la basilica attuale.
La giovane martire Cecilia è lì, nella riproduzione in marmo di Stefano Maderno, sotto l’altare della basilica che porta il suo nome e che è la “statio” del mercoledì della seconda settimana di Quaresima. Nel vecchio rione romano di Trastevere appare la superba visione della basilica di Santa Cecilia.
Anche quest’anno il pellegrinando stazionale di Roma ci porta a San Saba all Aventino. Lo facciamo virtualmente.
Inizia la seconda settimana di Quaresima e l’itinerario stazionale arriva a San Clemente alle pendici del colle Celio. Qui infatti riposa il corpo che secondo la lista ordinaria fu il quarto Papa dopo Pietro, Lino e Cleto.