L'Enciclica di Papa Francesco pochi giorni prima della chiusura del Sinodo dei Vescovi. "Dilexit nos" sulla devozione al Sacro Cuore di Gesù
Giovedì prossimo verrà presentata presso la Sala Stampa della Santa Sede l’Enciclica di Papa Francesco “Dilexit nos” sull’amore umano e divino del Cuore di Gesù Cristo.
Ad un "mondo che sembra aver perso il cuore" il Papa decide di donare un documento dedicato al Sacro Cuore di Gesù. Questo l'annuncio durante i saluti in lingua italiana di oggi. . E "lancia" anche altri appelli e preghiere.
Nella Chiesa cattolica, il mese di giugno è dedicato in modo particolare al Sacro Cuore di Gesù, per ricordare l'amore fedele e incondizionato di Cristo per l'umanità. Una devozione che affonda le sue radici nelle origini del cristianesimo.
"A tutti coloro che fanno la Comunione, nei primi venerdì di nove mesi consecutivi, darò la grazia della perseveranza finale e della salvezza eterna". Questo è ciò che ha promesso Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque nelle apparizioni del Sacro Cuore. Da qui la devozione dei nove Primi Venerdì del mese, dedicati alla riparazione al Cuore di Gesù per le offese e i peccati commessi dall'umanità.
Giugno è il mese del Sacro Cuore di Gesù. Moltissimi santi fra cui san Claudio de La Colombiere, San Pio da Pietrelcina, il servo di Dio Felice Cappello hanno onorato il cuore di Gesù e lo hanno amato e tradotto in viva devozione per le anime.
Padre Felice Maria Cappello, gesuita e professore presso la Pontificia Università Gregoriana, è stato un devoto religioso ed un grande studioso.
La preghiera trae origine dalle stesse parole di Cristo ed illumina in quanto è una vera e propria catechesi.
Ogni anno la Chiesa cattolica dedica il mese di giugno al Sacro Cuore di Gesù , in cui viene ricordato e incoraggiato l'amore fedele e incondizionato di Cristo per l'umanità.La devozione al Cuore di Gesù esiste da quando i primi cristiani meditavano sul costato e sul cuore aperto del Signore. Tuttavia, il 16 giugno 1675, Gesù apparve a una santa per incoraggiare la devozione al suo Sacro Cuore. Quel giorno infatti, come racconta ACI Prensa, il Figlio di Dio apparve in Francia a santa Margherita Maria d'Alacoque, monaca francese dell'Ordine della Visitazione di Santa Maria, e le mostrò il suo Cuore.
San Claudio La Colombiere (1641-1682) è stato insieme a Santa Margherita Maria Alacocque il grande apostolo del Cuore di Gesù. Lo ha amato e servito in tutta la propria esistenza con un amore speciale e forte, come merita di essere conosciuto e vissuto.
Nella devozione al Sacro Cuore di Gesù una delle pratiche più diffuse è quella dell'Ora Santa
Nel giorno dedicato alla solennità del Sacro Cuore di Gesù la Chiesa Cattolica celebra la giornata per la santificazione dei sacerdoti. E in questo giorno particolare vogliamo ricordare le parole rivolte dall'allora Papa Benedetto XVI ai sacerdoti nella omelia - pronunciata 10 anni fa - nella Messa conclusiva dell’Anno Sacerdotale.
Al termine della recita del Rosario, presieduto dal Cardinale Antonio Dos Santos Marto, Vescovo di Leiria-Fatima, nel Santuario di Fatima, si è proceduto questa sera alla preghiera di consacrazione di numerose nazioni al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria per ottenere la fine della pandemia di coronavirus.
San Pio da Pietrelcina è stato uno dei grandi santi del Novecento, molto amato dai suoi figli. Per loro creò i Gruppi di preghiera, che si riuniscono il 23 di ogni mese, per recitare il Santo Rosario ed assistere alla Santa Messa.
Dinanzi alla pandemia di coronavirus tutte le nazioni che ne faranno formalmente richiesta domani, mercoledì 25 marzo solennità dell'Annunciazione del Signore, potranno essere consacrati al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria nel Santuario di Fatima.
Le devozioni private rappresentano il modo più semplice, per mantenere vivo il proprio contatto con l'Assoluto. Queste sono espressioni di abbandono e di fiducia nel Padre, ma anche di accoglienza al messaggio che il vangelo chiede ai suoi figli. Tra queste vi è quella al Sacro Cuore di Gesù.
Il vostro è “un servizio quanto mai necessario, che sottolinea il primato di Dio nella vita delle persone, favorendo la comunione nella Chiesa”. Lo ha detto Papa Francesco, ricevendo oggi in udienza le Delegazioni della Rete Mondiale di Preghiera del Papa.
“Gesù mostrò ai popoli il suo Cuore Sacratissimo quale spiegato vessillo di pace e di carità, assicurando indubbia vittoria nella battaglia”. Così scriveva Papa Pio XI nell’enciclica Miserentissimus Redemptor, dedicata all’atto di riparazione al Sacro Cuore di Gesù e pubblicata 90 anni fa, nel 1928.
La tradizione di consacrare il mese di giugno al culto del Sacro Cuore nacque nel 1833 a Parigi nel Convento degli Uccelli dal quale si propagò poi in tutta la Francia ed a partire da papa Pio IX molti papi approvarono questa memoria.