“Carlo è stato un adolescente normale e al tempo stesso originale, perché ha vissuto la sua breve vita col capo chinato su Cristo”. Con queste parole, Cecilia Galatolo descrive la figura del nuovo beato, Carlo Acutis, di cui parla nel suo secondo romanzo dedicato proprio al “patrono dei millennials”, intitolato “Vivere da Originali”.
Nell'autunno del 1851 un sacerdote francese, da poco nominato vescovo, dopo innumerevoli peripezie, si trova a vagare nel territorio sconfinato del New Mexico. E' in difficoltà, crede di essersi perso, intorno a se' vede solo una serie infinita di colline dai colori purpurei, che sembrano tutte uguali. La sete lo tormenta, come tormenta la giunta e l'asino che viaggiano con lui. Le provviste d'acqua, infatti, sono quasi terminate e non si vede, all'orizzonte, nessuna traccia di fiume, ruscello, pozza. Forse -pensa- sono giunto alla fine dei miei giorni, senza neppure aver iniziato la mia missione.