Si parlava già nella Ecclesia In Medio Oriente di un esodo nascosto dei cristiani del Medio Oriente. Era il periodo pre-Isis. Ma oggi le crisi si sono moltiplicate: non solo il Medio Oriente, ma anche la martoriata ucraina e persino la situazione dei rifugiati in Nagorno Karabakh dopo la pace dolorosa che ha fatto perdere il controllo di alcuni territori con monasteri storici all’etnia armena. Di tutto questo si è parlato durante l’incontro della ROACO, la Riunione Opere di Aiuto alle Chiese Orientali, e Papa Francesco, nell’incontrare i partecipanti, non manca di menzionare alcuna delle sfide, notando che i cristiani di Oriente sono in fuga “oggi come mai prima”. E le Chiese orientali sono oggi diventate “Chiese Martiriali”.
Dal 24 al 27 giugno a Roma si svolgerà luogo la 97° Assemblea Plenaria della ROACO. Lo comunica il Dicastero per le Chiese Orientali.
"La generosità solidale è spesso l’unica risposta concreta all’ingiustizia e al dolore che opprimono tanti esseri umani. Vi ringrazio, amici, perché vi dedicate a una solidarietà fattiva, che aiuta a risanare le ferite ed è come una carezza sul volto di chi soffre. Una carezza che restituisce speranza nel trambusto dei conflitti". Lo ha detto Papa Francesco stamane, ricevendo in udienza i partecipanti alla 96.ma Assemblea Plenaria della Riunione delle Opere per l’Aiuto alle Chiese Orientali e alla Youth Conference.
La situazione in Turchia, dove il terremoto ha messo a dura prova la popolazione e dove le elezioni hanno portato i loro strascichi. Quella in Iran, in un rapporto con la Chiesa che vive di alti e bassi, tra collaborazioni prestigiose con l’Università di Qom e il non rinnovo di visti per le suore missionarie. Quella in Eritrea, ormai avamposto di tutte le situazioni di crisi dell’Africa, dove si trova evacuato anche il personale della nunziatura in Sudan. Sono i tre focus in discussione alla Riunione Opere per l’Aiuto delle Chiese Orientali (ROACO), che è cominciata il 19 giugno con l’incontro dello steering committee e che proseguirà fino al 22 giugno, con l’udienza da Papa Francesco, che coglie sempre l’occasione per fare il punto delle situazioni in Medio Oriente.
Il Dicastero per le Chiese Orientali informa che dal pomeriggio di giovedì 8 settembre a sabato 10 settembre, presso il Pontificio Collegio Pio Romeno in Passeggiata del Gianicolo 5, si svolge una due giorni di conoscenza e formazione per il gruppo di 45 Vescovi di recente ordinazione appartenenti alle Chiese e ai territori di propria competenza.
Guardare alla “amata e martoriata” Ucraina, dove si sta rivivendo “il dramma di Caino e Abele”. Ma anche all’Iraq e alla Siria, per i quali si dovrebbe ristabilire il tavolo di coordinamento includendo il Libano, dove Papa Francesco sarebbe volutto andare. Senza dimenticare l’Etiopia colpita da una guerra civile con conseguenze gravissime nel Tigray. Papa Francesco incontra la Riunione Opere di Aiuto delle Chiese Orientali, riunite nella 95esima sessione.
Al via da ieri a Roma la 95/ma Assemblea Plenaria della ROACO. Stamane il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali e Presidente della ROACO, ha presieduto la Messa inaugurale in cui si è pregato in particolar modo per la pace.
Papa Francesco riceve in Udienza i Partecipanti alla 94.ma Assemblea della “Riunione delle Opere per l’Aiuto alle Chiese Orientali” in corso a Roma presso la Casa Bonus Pastor dal 21 al 24 giugno. "Abbiamo bisogno di incontrarci, di far dialogare meglio le parole e i pensieri, per accogliere le domande e il grido che giungono da tante parti del mondo, in modo particolare dalle Chiese e dai Paesi per i quali svolgete la vostra opera", dice subito il Papa.
"In Abramo ciascuno di noi è richiamato ad essere soltanto radicalmente uditore della Parola. Nell’esperienza quotidiana di chi segue Dio non sono risparmiate le fatiche e le tensioni, o addirittura vere e proprie prove, legate a divisioni e incomprensioni. La fede in Dio non ci fa uscire dalla storia, ma ce la fa attraversare in tutta la sua drammaticità". Lo ha detto il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, nell'omelia pronunciata stamane durante la Messa per l'apertura della 94/ma sessione plenaria della ROACO.
La Congregazione per le Chiese Orientali informa con un comunicato stampa diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede che da lunedì 21 a giovedì 24 giugno avrà luogo la 94ma Assemblea Plenaria della ROACO, che si svolgerà in presenza presso la Casa Bonus Pastor.
Prima della conclusione della messa il Papa ha salutato i patriarchi ortodossi presenti e tutti quelli che hanno lavorato per questo viaggio:
Tra le molte attività della Santa Sede a favore dei più deboli in questo tempo di pandemia quella della ROACO Riunione Opere Aiuto Chiese Orientali ha un significato particolare.
Siete qui per “mettervi in ascolto del grido di molti che in questi anni sono stati derubati della speranza: penso con tristezza al dramma della Siria e alle dense nubi che sembrano riaddensarsi su di essa in alcune aree ancora instabili e ove il rischio di una ancora maggiore crisi umanitaria rimane alto”. Lo ha detto Papa Francesco rivolgendosi ai partecipanti alla Riunione delle Opere di Aiuto alle Chiese Orientali (R.O.A.C.O.) ricevuti stamane in udienza.
È stato un viaggio nel Libano che è chiamato a “continuare ad essere un messaggio”, con la sua politica di accoglienza e il dialogo tra le fedi. Ma è stato anche un viaggio fin quasi ai confini con la Siria, per parlare di quella nazione martoriata per la quale si invoca una “fase due”, fatta di visite, relazioni stabili e un nuovo inizio. Per il giubileo della ROACO, il Cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, ha trascorso quattro giorni densi di appuntamenti in un Paese che, ancora una volta, è chiamato ad essere ponte.
La sera di domenica 11 novembre, con la cena nel Centro Giovanni Paolo II per le famiglie in difficoltà, ha avuto inizio il pellegrinaggio della ROACO in occasione del cinquantesimo anno dalla sua creazione. Un viaggio di quattro giorni in Libano per il Cardinale Leonardo Sandri e la “Riunione Opere Aiuto Chiese Orientali”.
Un viaggio di quattro giorni in Libano, per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’istituzione della ROACO e fare vari incontri istituzionali e sul campo, tra cui uno con il presidente Aoun: il Cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, parte domani per Beiut, dove incontrerà anche il presidente della Repubblica Michel Aoun.
Il medio Oriente è un crocevia di situazioni difficili in Medio Oriente c’è il rischio, non voglio dire la volontà, ma il rischio di cancellare i cristiani.
Il Custode di Terra Santa Padre Francesco Patton in questi giorni è a Roma per partecipare ai lavori della ROACO, la Riunione delle Opere per l’Aiuto alle Chiese Orientali, che quest’anno celebra il 50/mo anniversario della sua fondazione. ACI Stampa ha raggiunto il religioso francescano per un colloquio a tutto campo.
“Le Chiese orientali sono state spesso investite da terribili ondate di persecuzioni e di travagli, sia nell’Est europeo come nel Medio Oriente. Forti emigrazioni ne hanno indebolito la presenza nei territori in cui erano fiorite da secoli. Ora, grazie a Dio, alcune di esse sono ritornate alla libertà dopo il doloroso periodo dei regimi totalitari, ma altre, specialmente in Siria, Iraq ed Egitto, vedono i loro figli soffrire a causa del perdurare della guerra e le insensate violenze perpetrate dal terrorismo fondamentalista”.
Il canto degli studenti del Pontificio Collegio greco, la tranquillità del primo mattino nella chiesa della Traspontina a pochi passi da San Pietro. In questa atmosfera con la serata messa si è aperta la 90ma Assemblea Plenaria della ROACO.