“Sono vecchio. Ho meno resistenza fisica, quella del ginocchio è stata un’umiliazione fisica, anche se adesso sta guarendo bene”. Così Papa Francesco in una intervista rilasciata alla Radiotelevisione svizzera che andrà in onda domenica sera ed anticipata in parte da Vatican News.
Ci vuole un grande coraggio a riscoprire il senso del limite. E ci vuole umiltà. La notizia che lunedì 11 febbraio 2013 si è diffusa con la velocità del fulmine, le dimissioni del Papa, è sembrata a molti uno scherzo. Telefoni che squillano, e mail, sms, chat impazzite.
Papa Francesco stamane ha accettato la rinuncia presentata dal Vescovo di Iglesias, Monsignor Giovanni Paolo Zedda.
Papa Francesco ha accettato stamane la rinuncia, per raggiunti limiti di età, dall’ufficio di Vescovo ausiliare di San Salvador presentata dal Cardinale Gregorio Rosa Chávez.
Papa Francesco ha accettato la rinuncia presentata dall’Arcivescovo di Parigi, Monsignor Michel Aupetit. Le dimissioni erano state annunciate pubblicamente dallo stesso prelato alcuni giorni fa.
Papa Francesco ha accettato stamane la rinuncia presentata da Monsignor Vincenzo Bertolone da Arcivescovo di Catanzaro-Squillace. Il presule non ha ancora compiuto i 75 anni, età prevista per la presentazione della rinuncia, essendo nato il 17 novembre 1946.
“È stata una decisione difficile. Ma l’ho presa in piena coscienza, e credo di avere fatto bene.
Stamane Papa Francesco ha accettato la rinuncia presentata da Monsignor Giovanni Santucci, Vescovo della Diocesi di Massa Carrara- Pontremoli.
Stamane Papa Francesco ha accettato la rinuncia presentata dal Vescovo di Ragusa, Monsignor Carmelo Cuttitta.
Al termine di un conclave durato dal 1292 al 1294 che vide partecipare 12 cardinali veniva eletto Papa il 5 luglio di 725 anni fa Pietro da Morrone, passato alla storia con il nome di Celestino V
“Per quanto mi riguarda, anche in futuro, vorrò servire di tutto cuore, con una vita dedicata alla preghiera, la Santa Chiesa di Dio”. Con queste parole Papa Benedetto XVI concludeva - tra lo stupore dei cardinali presenti - l’annuncio della sua rinuncia al ministero petrino.
La notizia è del 12 luglio, l’ abate della Abbazia Wettingen-Mehrerau Anselm van der Linde si dimette dopo circa 10 anni di lavoro intenso dedito al recupero della comunità scossa negli anni passati dalla piaga degli abusi sessuali.
Papa Francesco ha accettato la rinuncia di tre vescovi cileni: Monsignor Cristián Caro Cordero dell’arcidiocesi di Puerto Montt, Monsignor Gonzalo Duarte García de Cortázar della diocesi di Valparaíso ed infine Mons. Juan de la Cruz Barros Madrid, al centro di numerose vicende legate con il caso del prete pedofilo Fernando Karadima.
“Ho letto con stupore queste lettere di Paolo VI, che mi sembrano una umile e profetica testimonianza di amore a Cristo e alla sua Chiesa; e una ulteriore prova della santità di questo grande Papa”.
Papa Francesco ha accettato la rinuncia di Monsignor Dario Edoardo Viganò, Prefetto della Segreteria per la Comunicazione (SPC). Fino alla nomina del nuovo Prefetto, la SPC sarà guidata dal Segretario del medesimo Dicastero, Mons. Lucio Adrián Ruiz. Lo ha dichiarato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Greg Burke.
Pubblicato questa mattina il nuovo motu proprio di Papa Francesco "Imparare a congedarsi", per regolare la rinuncia, a motivo dell'età, dei titolari di alcuni uffici di nomina pontificia.
Sono passati cinque anni, da quell’11 febbraio 2013. Eppure è come se fosse ieri. Papa Benedetto XVI con poche parole latine annunciava ai Cardinali e al mondo intero la sua intenzione di rinunciare al pontificato dal 28 febbraio successivo. Un annuncio sconvolgente, storico, inatteso.
“Un tempo di grande crescita”, così ieri sera nel duomo di Pordenone monsignr Alfred Xuereb per quasi sei ani segretario di Benedetto XVI, ha descritto la sua esperienza al fianco del Papa.
Papa Francesco ha accolto ieri la rinuncia - presentata lo scorso febbraio - del Patriarca di Antiochia dei Greco-Melkiti Gregorio III Laham per raggiunti limiti di età. In attesa dell'elezione del suo successore, che dovrà ricevere dal Papa la comunione ecclesiastica, la Chiesa Greco-Melkita sarà retta da Mons. Jean-Clément Jeanbart, Arcivescovo di Aleppo dei Greco-Melkiti, Vescovo più anziano per ordinazione del Sinodo Permanente.
"Avevo accettato in spirito di servizio ecclesiale questo impegnativo e delicato ufficio, a cui, in modo imprevisto e inaspettato, ero stato chiamato. Tale nomina, mentre in tanti aveva suscitato sentimenti di gioia e di speranza, in qualcun altro ha provocato intensi sentimenti negativi, con attacchi nei miei confronti infondati, calunniosi e inconsistenti, ma che potrebbero diventare oggetto di diverse forme di strumentalizzazione, anche di tipo mediatico". Con queste parole messe nero su bianco il cappuccino Giovanni Salonia, ha annunciato in una missiva al clero palermitano la rinuncia alla consacrazione a Vescovo Ausiliare di Palermo. La lettera del religioso, inviata anche all'Arcivescovo Lorefice, è stata pubblicata oggi sul sito dell'Arcidiocesi.