Con due modifiche all’Ordinamento Giudiziario dello Stato di Città del Vaticano pubblicato appena un anno fa, Papa Francesco toglie l’esclusività di giudicare i Cardinali alla Corte di Cassazione vaticana. Anche il Tribunale vaticano può, adesso, giudicare un cardinale accusato, anche se serve sempre l’assenso del Papa. Una novità che mostra anche una ulteriore centralizzazione della giustizia vaticana nelle mani del Tribunale.