Le reliquie dei santi non sono “talismani, non amuleti che garantiscono dai malocchi e dalle cattiverie, quasi che venerarle fosse una pratica magica e superstiziosa, mentre, all’opposto, vi è il disprezzo scettico degli intellettuali, che mettono in ridicolo le reliquie e la possibilità di essere in contatto con i Santi martiri”. Lo ha detto l’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, nell’omelia pronunciata ieri durante i Vespri pontificali in onore dei santi Ambrogio, Protaso e Gervaso, al termine della ricognizione delle loro reliquie.
Sfilano a migliaia davanti alle Reliquie di sant’Antonio nella Cappella del Tesoro a Padova senza contare quanti decidono di recarsi solamente alla Tomba del Santo, per toccare l’Arca o per rivolgere una preghiera, o quanti invece seguono soltanto le celebrazioni.
Fino al 18 marzo 2018 il Centro Don Orione ospiterà la reliquia di San Giovanni Paolo II. Presso la cappella del Centro sarà possibile visitarla e raccogliersi preghiera tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 18. Per tale occasione un ricco il programma di conferenze e incontri farà da cornice ad un evento eccezionale.
“Statione decima, venerdì doppò la prima Domenica di Quadragesima, à Santi Apostoli”, scrive nel 1588 Pompeo Ugonio nella sua guida alle chiese dove Sisto V aveva appena risuscitato la celebrazione delle antiche “stazioni quaresimali”.
Più chiarezza per le procedure per l’autenticità e la conservazione arriva una nuova istruzione della Congregazione per le Cause dei Santi. “Le reliquie nella Chiesa: Autenticità e Conservazione” è il titolo della istruzione in 38 articoli e una conclusione.
L’ urna di San Luigi Guanella è rientrata al Santuario del Sacro Cuore di Como dopo il pellegrinaggio alle comunità del Centro Sud Italia in occasione del centenario della sua nascita al cielo. Intanto è partita il 30 maggio per Spagna e Sud America un'urna di acrilico (50 x 23 x 15) con alcune reliquie del santo.
Alcune gocce di sangue, incastonate in un Messale, il reliquiario di San Giovanni Paolo II è a Cuba in questi giorni, esposto alla venerazione dei fedeli. Il reliquiario è giunto a Santiago de Cuba la sera del 7 aprile. La reliquia è stata portata, in processione solenne, nella cappella dell’Arcivescovado ed è stata intronizzata all’inizio della Santa Messa, presieduta da mons. Dionisio Garcia, arcivescovo della città, il quale, nella sua omelia, ha esortato i fedeli a chiedere a San Giovanni Paolo II un aiuto per essere santi a partire dalla vita quotidiana. Al termine della celebrazione, i fedeli hanno potuto venerare la reliquia per tutta la notte.