L'Italia è un scrigno di meraviglie, ma anche un custodia per reliquie singolari che ci portano con il cuore in Terra Santa.
Giussano, della Chiesa di Milano, ricorda il giudice Rosario Livatino accogliendone le reliquie dal 30 agosto al 2 settembre e "riflettendo sulla preziosità della sua figura e del suo esempio".
Tanta è l'attenzione sul prossimo nuovo giovane santo Carlo Acutis. La data di canonizzazione è prevista molto probabilmente durante il Giubileo 2025. Ma continuano, anche in estate, iniziative a lui dedicate, come mostre o esposizione delle sue reliquie in Italia e in tutto il mondo.
Il Santuario di San Salvatore in Lauro accoglie le reliquie di Sant’Antonio da Padova dal 22 al 28 aprile. Dopo le reliquie di San Francesco di Assisi, adesso è il momento di un altro santo amatissimo dall'Italia, Sant'Antonio da Padova.
Nel primo anno dopo l’incendio del 15 aprile 2019, la corona di spine posta sul capo di Gesù alla crocifissione si trovava ancora nella Sainte Chapelle della cattedrale di Notre Dame, ed era rimasta intatta. Come era rimasto intatto il frammento della corona di spinte posta nel gallo sulla cima della guglia di Notre Dame insieme ad una reliquia di Saint Denis e una di Santa Genoveffa, reliquie tutte rimaste intatte dall’incendio. Dopo, finito il tempo del COVID, la corona di spine è stata portata nella chiesa di Sainte Germaine l’Auxerrois. Ed è lì che i fedeli francesi la hanno potuta venerare fino a quest’anno, l’ultimo prima della riapertura prevista della cattedrale di Parigi, dove la corona di spine tornerà a dicembre.
Il santuario di San Salvatore in Lauro, a Roma, fa sapere che nel periodo della Quaresima accoglie le reliquie di San Francesco di Assisi.
San Francesco d’Assisi è un nome impresso nella memoria storica della Chiesa, scalfito nel cuore di ogni fedele.
Sarà esposta alla devozione dei fedeli, oggi, giorno della sua memoria liturgica, la reliquia del cuore di San Pio da Pietrelcina.
Il 28 agosto, nella Basilica del santuario francescano di La Verna
Per la Solennità del Corpus Domini la Basilica Papale di Santa Maria Maggiore ha organizzato due grandi eventi caratterizzati da una serie di celebrazioni liturgiche.
Nel capitolo diciottesimo del primo libro de Le rouge et le noir – romanzo pubblicato nel 1831 – Stendhal, del tutto decontestualizzandolo dalla trama del racconto, inserisce un curioso episodio che vede inusuale protagonista, oltre a Julien Sorel, personaggio principale del componimento narrativo, e ad un non meglio specificato re in visita a Verrières, località frutto della fantasia dello scrittore, un corposanto delle catacombe in ceroplastica, l’altrimenti ignoto san Clemente.
Nel santuario romano di San Salvatore in lauro è riservata una particolare devozione all’Apostolo San Giuda Taddeo grazie alla presenza di una Sua insigne reliquia
San Vito è un santo del sud, un martire siciliano della persecuzione di Diocleziano, ma il suo culto si è diffuso moltissimo al nord tanto che la cattedrale di Praga è dedicata a lui. E poi in Italia c'è San Vito di Cadore, in mezzo ai monti del bellunese.
E’ grato l’arcivescovo di Bari Giuseppe Satriano “per il felice esito delle indagini della Polizia che hanno portato al ritrovamento degli oggetti trafugati nella Basilica di San Nicola, alla statua raffigurante il Santo patrono di Bari, caro a milioni di persone”.
Nella giornata di oggi il calendario della Santa Sede riporta tre ricorrenze: i Santi Quattro Coronati, martiri dei primi secoli, San Adeodato I, un Papa del VII secolo che ha “inventato” le bolle papali con il sigillo in piombo e poi i “martiri ed altri santi le cui reliquie sono custodite nella Basilica di San Pietro”.
Dal 2 al 5 settembre le reliquie di Carlo Acutis saranno accolte nella Comunità pastorale San Paolo in Giussano. A darne notizia è la Chiesa di Milano che conferma come ogni anno l’anno pastorale nella Comunità pastorale San Paolo in Giussano inizia con l’accoglienza delle reliquie di un santo. E questa volta tocca al Beato Carlo Acutis.
Il sole sta tramontando, ormai, ma ancora non si rinuncia all’ultimo saluto della giornata portato alla tomba del santo. Domenica 13 giugno, in fila sul sagrato della basilica di sant’Antonio, a Padova, ciascuno porta il suo fardello, il suo dolore. Sa che non può, non riesce a portarlo da solo.
Cresce nel mondo l’interesse per il nuovo beato Carlo Acutis: la testimonianza di fede di questo giovane italiano attira tanti giovani e suscita in loro il desiderio di cambiare vita e avvicinarsi a Dio. Anche in Polonia, grazie anche alle pubblicazioni su Carlo, la sua figura è sempre meglio conosciuta.
Domani, 6 giugno si ricorda il decimo anniversario della beatificazione di padre Jerzy Popiełuszko. Nella chiesa di san Stanislao Kostka a Varsavia, nel quartiere Zoliborz, dove lavorava il sacerdote-martire e dove si trova la sua tomba e il Museo a lui dedicato, verrà installata una vetrina con le sue reliquie: gli oggetti che portava con sé il giorno del suo martiro.
L’Italia accoglie le spoglie di Santa Bernadette Soubirous. L’evento speciale avviene in occasione dei 175 anni dalla nascita e dei 140 dalla morte della pastorella francese, alla quale apparve per la prima volta la Madonna, l’11 febbraio 1858. Da oggi a fine agosto, trentatré diocesi si alterneranno nell’esposizione e venerazione delle reliquie della veggente.