Per molti di noi oggi quando si parla di Catechismo della Chiesa Cattolica si pensa al volume del 1992, nato da un lungo lavoro di confronto e studio non senza difficoltà e pubblicato ma anche criticato. I nostri nonni ricordano il Catechismo di San Pio X, mnemonico, ma funzionale.
Oggi forse i giornali lo avrebbero definito un uomo di centro, ma nel 1823 l’equilibrio andava trovato tra zelantismo e riformismo consalviano. E’ questo il profilo di un Papa come Leone XII troppo poco studiato e che oggi grazie al lavoro di Roberto Regoli e Ilaria Fiumi Sermattei e al sostegno del Consiglio regionale delle Marche acquista il rilievo che merita.
"La Chiesa si estende ad una santità civile e cristiana nel senso più ampio. Il senso religioso lo si può avere in casa anche senza praticarlo. Oppure si pratica una religione ma soltanto nei suoi rituali e non con il cuore e con l’anima". Lo avrebbe detto il Papa in un colloquio con Eugenio Scalfari riportato dal quotidiano La Repubblica.