Papa Francesco riceve in Udienza la Congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria e le Suore del Divino Salvatore, in occasione dei Capitoli Generali. E a loro suggerisce tre consigli: parlare poco, ascoltare molto, custodire nel cuore.
Nel giorno dedicato alla vita consacrata il Papa incontra i religiosi della Repubblica democratica del Congo e ricorda: "
E' l'ultimo giorno del Papa nel Bahrein. Francesco incontra i vescovi, i sacerdoti, i consacrati, i seminaristi e gli operatori pastorali presso la Chiesa del Sacro Cuore a Manama.
Papa Francesco riceve questa mattina in Udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano, i Sacerdoti, i Religiosi e le Religiose del Madagascar residenti in Roma. E anche i Vescovi sono in visita ad limina.
"È il compito peculiare della Chiesa in questo Paese: non essere un gruppo che si trascina nelle cose di sempre o si chiude nel suo guscio perché si sente piccolo, ma una comunità aperta al futuro di Dio, accesa dal fuoco dello Spirito".
Come in tutti i santuari la vita religiosa fiorisce immediata per avere cura dei pellegrini così anche a Loreto religiosi uomini e donne hanno reso viva la cittadina che si sviluppava nei secoli.
“Dare priorità alla preghiera in mezzo a tutte le nostre attività, certi che chi tiene fisso lo sguardo di Gesù impara a vivere per servire”. Papa Francesco scrive a consacrati e consacrate del Brasile, in occasione della Settimana della Vita Religiosa Consacrata che si celebra dal 16 al 22 agosto e che ha come tema “Amate e amati, chiamate e chiamati da Dio”. E ritorna, nelle sue parole, la raccomandazione ad evitare la mondanità, e la considerazione che stiamo vivendo un “cambiamento di epoca”.
E’ tornato a casa mercoledì il vescovo di Cremona, Antonio Napolioni, dopo un periodo di ricovero in ospedale a causa del Covid19.
"Trovo doveroso rivolgere un pensiero particolare a voi, sacerdoti, per la bella testimonianza che state offrendo ai fedeli delle nostre parrocchie e a tutte le persone che guardano alla Chiesa. State davvero esprimendo il volto bello della Chiesa amica, che si prende cura del prossimo". Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, dice grazie a tutti i sacerdoti diocesani e religiosi della Chiesa di Dio che è in Italia, con una lettera.
Nel Collegio di Saint Michel di Antananarivo, fondato da alcuni missionari Gesuiti francesi, Papa Francesco incontra i sacerdoti, religiosi, consacrati e seminaristi del Madagascar.
Entrano anche le superiori generali degli ordini femminili tra i nuovi membri della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica. La Congregazione, guidata dal Cardinale Joao Braz de Aviz, è composta di cinque uffici e si occupa di promuovere e regolamentare le forme di vita consacrata e monastica nella Chiesa Cattolica.
“La vita in comunità è un elemento essenziale della vita religiosa e i religiosi devono abitare nella propria casa religiosa osservando la vita comune e non possono assentarsene senza licenza del proprio Superiore. L’esperienza degli ultimi anni ha, però, dimostrato, che si verificano situazioni legate ad assenze illegittime dalla casa religiosa, durante le quali i religiosi si sottraggono alla potestà del legittimo Superiore e a volte non possono essere rintracciati”. Lo scrive il Papa nella Lettera Apostolica Communis vita con la quale ha deciso di mutare alcune norme del Codice di Diritto Canonico.
Guardare con fiducia al futuro della vita consacrata in Spagna. E’ l’invito di Papa Francesco inviato ai partecipanti alla XXV Assemblea Generale di Confer (Conferencia Española de Religiosos), che ha luogo a Madrid dal 13 al 15 novembre 2018 sul tema “Vi darò un futuro pieno di speranza”.
“ Le nostre vocazioni avranno sempre quella duplice dimensione: radici nella terra e cuore nel cielo”. Papa Francesco lo ripete ai sacerdoti e ai religiosi a Truijllo in Perù nel Colegio Seminario di Trujillo, da 390 anni dedicato ai Santi Carlo e Marcello.
In piazza Duomo c’è tanta gente che aspetta il Papa che arriva puntuale alle 10 in vettura panoramica. Ci sino i preti della diocesi, i religiosi, gli chiedono come evangelizzare il mondo di oggi. Francesco entra in Duomo, saluta i preti del Capitolo e poi va a pregare allo Scurolo.
Lo scorso novembre Papa Francesco ha ricevuto 140 Superiori Generali di Ordini e Congregazioni religiose maschili, riuniti alla fine della loro 88 esima Assemblea Generale. Una conversazione fatta di domande e risposte che fino ad oggi è rimasta inedita e che diventa invece il pezzo centrale del numero 4000 della Civiltà Cattolica.
L'incontro tra Gesù Bambino e l'anziano Simeone rappresenta "l’incontro di Dio col suo popolo" che "suscita la gioia e rinnova la speranza". Lo ha detto il Papa nell'omelia della Messa celebrata in San Pietro per la Festa della Presentazione del Signore e XXI Giornata Mondiale della Vita Consacrata. La Messa si è aperta con la benedizione delle candele e la processione dal sagrato all'Altare della Confessione.
“Vogliamo una vita normale come ogni altra vita normale”. È la richiesta, per certi versi disarmante, che suor Monique Tarabeh, siriana, delle suore del Buon Pastore, ha portato alla conferenza internazionale promossa a Roma dalle rappresentanze presso le Nazioni Unite di Passionists International, Congregation of Saint Joseph, Augustinians International e Vincentians sul tema: “Religiosi e migrazioni nel XXI secolo: prospettive, sfide e risposte”.
Con la messa solenne in San Pietro e la processione delle candele in occasione della Festa della Presentazione del Signore e Giornata della Vita Consacrata, il Papa ha chiuso le celebrazioni per il Giubileo dei Religiosi che conclude l’Anno della Vita Consacrata.
L’Anno per la vita consacrata si avvia alla conclusione e a gennaio ci sarà un grande incontro a Roma, internazionale di tutte le forme di vita consacrata: nuove forme, ordo virginum, istituti secolari, contemplative, religiosi/se di vita apostolica. L’appuntamento è dal 28 gennaio al 2 febbraio 2016.