Caritas ambrosiana, come ogni anno, offre la possibilità ai giovani di sperimentare, conoscere e aprirsi all’altro, aprendo le porte del Refettorio ambrosiano.
Mercoledì 30 novembre scadono i termini per partecipare all’esperienza di volontariato presso il Refettorio ambrosiano che Caritas ambrosiana propone ai giovani dai 18 ai 30 anni in tre giorni di festa: l’8 dicembre (Immacolata Concezione), il 26 dicembre (Santo Stefano) e il 6 gennaio (Epifania).
Il progetto "IncludiMi con arte", nei mesi di luglio e settembre propone spettacoli, laboratori e letture poetiche nella città di Milano.
Caritas Ambrosiana fa sapere che offre ai giovani la possibilità di sperimentare, conoscere e aprirsi all’altro, aprendo le porte del Refettorio Ambrosiano (piazza Greco 11, Milano) durante i giorni di festa.
Il Refettorio Ambrosiano invita 15 teatri a produrre uno spettacolo sull'inclusione. Lanciato il bando “Le Cure” con l’Associazione Teatri per Milano. A presiedere la giuria sarà il Cardinale Ravasi.
Caritas Ambrosiana invita i giovani a farsi avanti con generosità rendendosi protagonisti di opere di servizio e di collaborazione a sostegno dei più bisognosi. In particolare propone un’esperienza di volontariato presso il Refettorio Ambrosiano di Milano: ci sono ancora pochi posti disponibili nelle giornate di domenica 25 aprile e di domenica 2 maggio 2021.
Da mercoledì 12 a domenica 16 febbraio al Refettorio Ambrosiano di Milano torna per il quinto anno "La Settimana dell’Albero", ormai consolidato appuntamento con la cultura ebraica promosso e ospitato dall’Associazione per il Refettorio Ambrosiano, nato da un’idea di don Giuliano Savina, presidente dell’Associazione e direttore dell’Ufficio nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso della Cei, con la direzione artistica di Miriam Camerini, regista e studiosa di ebraismo, direttrice artistica di Benhashmashot -Tra i due soli, Teatro ebraico a Milano, e la collaborazione di Francesca Antonacci, professore associato di Pedagogia all’Università degli Studi di Milano Bicocca
Due borse di studio per studenti siriani e oltre 1.400 pasti nella mensa di via Necchi per una ventina di persone segnalate dalla Caritas. Sono i numeri solidali della cena al Refettorio ambrosiano del 2018. Quest’anno l’evento di beneficenza giunge alla sua terza edizione, mercoledì 15 maggio alle 20.30.
Nasce al Refettorio Ambrosiano il progetto di Caritas Ambrosiana per garantire aiuti economici e tutoring per le famiglie che non riescono a fare fronte alla spesa energetica. Sono moltissime infatti le famiglie italiane che non arrivano a fine mese e pagare la bolletta della luce diventa un’impresa possibile.
In occasione della Milano Food City, inizia la campagna di promozione di “Butta in tavola”, il ricettario del Refettorio Ambrosiano frutto dell’impegno quotidiano nella mensa solidale di Caritas Ambrosiana. La pubblicazione (nelle librerie in questi giorni) raccoglie le ricette che la cuoca e i volontari di cucina realizzano al Refettorio Ambrosiano per le persone in difficoltà. Un libro contro la cultura dello scarto.
Ben dieci “Cene di Natale” al Refettorio Ambrosiano. Grazie alla collaborazione con NGC Medical, il Refettorio Ambrosiano potrà offrire ai suoi ospiti durante le feste natalizie 10 cene speciali. Inclusa una preparata da uno chef stellato, Luca Pedata.
Quando la città si spopola per le vacanze, i negozi chiudono per ferie, i quartieri diventano un deserto, a dare conforto a chi è rimasto a casa, ci pensano loro: i volontari di Caritas Ambrosiana. Questa estate la squadra di volontari verrà impegnata nel servizio ai tavoli per offrire un pasto prodotto dal Refettorio Ambrosiano per le persone anziane abitanti nei Decanati di Zara e Turro.
La Porta dell'Accoglienza, opera dell’artista internazionale Mimmo Paladino, è un omaggio ai popoli migranti, un simbolo della cultura dell'ospitalità. Con questo spirito è stato inaugurato il Portale del Refettorio Ambrosiano, un presidio di accoglienza, di sostenibilità e di inclusione sociale.
Un anno fa veniva aperto l’Expo. Un evento che ha rilanciato la città di Milano a livello mondiale. I frutti di quell’esperienza continuano ancora oggi in diverse forme. Soprattutto nella Chiesa ambrosiana.
Una cena preparata e offerta dallo chef Vittorio Dolci e lo spettacolo donato da Massimiliano Finazzer Flory: sono i due appuntamenti di una serata unica che attende benefattori per finanziare il Refettorio Ambrosiano.