"Lo scacco greco può essere l’occasione per definire una nuova idea di Europa. Il voto impone un ripensamento del metodo europeo, che non può e non potrà più essere quello rappresentato dai palazzi di Bruxelles: l’Europa delle elites, dei non eletti, l’Europa dei club riservati come il vecchio asse franco-tedesco". Lo scrive l’Osservatore Romano