Lunedì 17dicembre 2001 mentre si recava nel Santuario della Madonna del Perpetuo Soccorso di Bussolengo, passando dalla comunità, spirava padre Pietro Martin.
Papa Francesco ha ricevuto stamane in udienza i partecipanti al Capitolo Generale dei Redentoristi, nel corso del quale è stato eletto il nuovo Superiore Generale.
Padre Rogério Gomes, brasiliano, è stato eletto ieri nuovo Superiore Generale della Congregazione del Santissimo Redentore. Succede a Padre Michael Brhel, canadese, alla guida dei Redentoristi dal 2009. E’ il 18° Successore di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.
Il 24 aprile 1852 spirava a Chieti Monsignor Giosuè Saggese. Vescovo e missionario redentorista il nome del religioso è noto per il grande amore che ha portato a Cristo ed alla diocesi a lui affidata con il suo apostolato, fatto di fedeltà alla Redenzione ed al servizio episcopale.
Nella parrocchia di San Gioacchino a Roma, sede della comunità dei Padri redentoristi, vi sono stati moltissimi religiosi degni di essere ricordati. Fra questi brilla il nome di padre Vladimiro Felici.
Il 18 aprile 1741 spirava a Ciorani fratel Gioacchino Gaudiello. Il nome di questo religioso redentorista appartiene alla fitta schiera dei primi figli di Sant'Alfonso che, con amore e sacrificio, diffusero il vangelo nel mondo. Fratello laico la sua vita è stata semplice e piena di lavoro.
La storia che stiamo per raccontare ha dell'incredibile, passando per quell'ordinario che tocca la vita di moltissimi uomini. Lo studente Salvatore De Caro ne è il protagonista: è stato un religioso redentorista, morto come sottotenente di fanteria durante la Prima Guerra mondiale.
Tenere viva la memoria di padre Giuseppe Zirilli è aprire il libro del vangelo e della testimonianza cristiana per un religioso e figlio di Sant'Alfonso Maria de Liguori che ne ha onorato la vocazione.
Papa Francesco sabato scorso ha autorizzato la promulgazione del Decreto che attesta il martirio di dodici religiosi redentoristi uccisi in odium fidei a Madrid durante la Guerra civile spagnola, svoltasi fra il 1936 ed il 1939.
Oltre alla canonizzazione equipollente di Margherita di Città di Castello, Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione per le Cause dei Santi a promulgare i decreti che riconoscono il martirio dei Servi di Dio Vincenzo Nicasio Renuncio Toribio e 11 Compagni, della Congregazione del Santissimo Redentore; uccisi, in odio alla Fede, a Madrid nel 1936. Nel periodo della guerra civile spagnola – tra il 1936 ed il 1939 - si contano, finora, 1903 beati e 11 santi uccisi in odio alla Fede.
Il 20 aprile 1743 spira Monsignor Tommaso Falcoia. Il nome del prelato è legato alla fondazione della Congregazione del Santissimo Redentore ed in modo particolare alla vita di Sant'Alfonso Maria de Liguori.
L’Accademia Alfonsiana ha ricordato oggi attraverso una apposita giornata di studio, trasmessa anche on line a causa delle disposizioni sanitarie vigenti, i 150 anni della proclamazione di Sant’Alfonso Maria de Liguori come dottore della Chiesa, evento ricordato ieri anche da Papa Francesco.
“A centocinquant’anni da questa gioiosa ricorrenza, il messaggio di sant’Alfonso Maria de’ Liguori, patrono dei confessori e dei moralisti, e modello per tutta la Chiesa in uscita missionaria, indica ancora con vigore la strada maestra per avvicinare le coscienze al volto accogliente del Padre, perché la salvezza che Dio ci offre è opera della sua misericordia”. Lo scrive il Papa nel messaggio inviato al P. Michael Brehl, Superiore Generale della Generale della Congregazione del Santissimo Redentore, in occasione del 150/mo anniversario della proclamazione di sant’Alfonso Maria de’ Liguori Dottore della Chiesa.
Il 26 marzo 1865 Monsignor Swinkels giunge a Paramaibo, con i primi tre confratelli redentoristi. La gioia è grande per l'arrivo dei figli di Sant'Alfonso nel Suriname.
Il 5 gennaio 1860, moriva in una strada di Filadelfia il vescovo redentorista Giovanni Nepomuceno Neumann. Un colpo di apoplessia fermava il suo cuore ed il suo zelo per le anime.
Generalmente si ricordano i santi o meglio tutti quelli che lasciano un segno, nella storia dell'umanità. Scrittori, poeti, artisti, letterati e giuristi ed alle volte anche amici dei santi vengono ricordati, dalle pagine impolverate del tempo, per essere riscoperti. Ciò è avvenuto anche per padre Sossio Lupoli (1744-1831).
San Pio X, il 23 maggio 1906, dichiarò venerabile lo studente redentorista Domenico Blasucci.
La vita dei santi è tutta in Dio. Mai nessuna affermazione suona più vera, soprattutto, se riferita all'esistenza di Sant'Alfonso Maria de Liguori. Nel corso del suo procedere, fu umilissimo e questa dote fu evidentissima quando si scoprì che, per evitare di esser lodato dai posteri, distruggeva ciò che riguardava la sua vita. La sua storia si conosce, con particolare precisione, grazie all'opera di uno dei suoi figli: padre Antonio Maria Tannoia.
Il Cardinale vicario Pietro Respighi, il 29 ottobre 1905 inaugurava, nel quartiere Prati di Roma, la parrocchia di San Gioacchino. La cura pastorale della zona, era così affidata ai Missionari redentoristi, figli di Sant'Alfonso la cui festa liturgica cade oggi.
Nella terza domenica di luglio, la Chiesa ricorda la solennità del Santissimo Redentore. Momento importante e degno di particolare gioia, evidenziato nel calendario proprio della Congregazione del Santissimo Redentore.