Le persone che hanno esaminato accuratamente la storia del pontificato di S. Giovanni Paolo II sanno molto bene che le questioni della protezione dei bambini e dei giovani e della lotta ai crimini sessuali da parte di alcuni ecclesiastici erano la massima priorità per lui, sottolinea Mons. Stanisław Gądecki, Vicepresidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee (CCEE) e Presidente della Conferenza Episcopale Polacca.
Il Rettorato del'Università Cattolica di Lublino Giovanni Paolo II in comunicato diffuso sabato chiarisce che non può però restare indifferente verso "false accuse, calunnie e diffamazioni, rivolte recentemente nei confronti del nostro santo patrono".
C’è un momento, nel rapporto McCarrick, che è rivelatore. È il 1999, e l’allora arcivescovo di Newark viene incluso nella terna da cui deve scaturire la scelta dell’arcivescovo di Washington, tra l’altro sede cardinalizia. È a quel punto che arrivano accuse, non circostanziate, sulla condotta morale di McCarrick, sul fatto che avesse in passato condiviso il letto con giovani adulti.