Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha confermato il 22 giugno che il “ministro degli Esteri” vaticano, l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ha fatto avere a Pietro Sebastiani, ambasciatore di Italia presso la Santa Sede, una nota verbale riguardante il ddl Zan, la legge contro l’omotransfobia che è ora in discussione al Senato. La Santa Sede avrebbe fatto notare che la legge andrebbe a violare il Concordato. Ma la notizia non è quella. Sta piuttosto nel fatto che l’esistenza stessa della nota sia stata diffusa.