“Il primo settembre i 1.400 rifugiati iracheni, giunti in Giordania nell’estate dello scorso anno dalla Piana di Ninive dopo la cacciata dei cristiani, torneranno sui banchi di scuola”, fanno sapere dalla Conferenza Episcopale Italiana. “Il Segretario generale della Cei, mons. Nunzio Galantino, in visita ai campi profughi allestiti in Giordania, ha annunciato quest’impegno della Chiesa italiana, volto ad assicurare l’istruzione scolastica a ragazzi che da oltre dodici mesi ne sono rimasti privi”, spiega una nota dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, diretto da don Ivan Maffeis.
Quella del Papa è una parola di speranza per “quanti, oppressi dalla violenza, sono stati costretti ad abbandonare le loro case e la loro terra”. Un lettera che il Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, Nunzio Galantino ha portato personalmente oggi Patriarca latino di Gerusalemme, S.B. Fouwad Toual, e al Vicario Patriarcale per la Giordania, S.E. Maroun Latham.
Santa Sede – Expo, impegno per i profughi del Medio Oriente. Il Papa ha deciso che i fondi raccolti all’interno del Padiglione della Santa Sede all’EXPo di Milano saranno destinati ai bisogni dei bambini e delle famiglie di profughi presenti attualmente in Giordania, che sono quelli che più di tutti stanno soffrendo i conflitti.