Un incontro di trenta minuti, seguito da uno scambio di doni in cui non poteva mancare, da parte slovena, la potička”, dolce tipico, che il Papa ha mostrato di conoscere ed apprezzare, dato che una delle sue nipoti, Maria Ines, è sposata ad un uomo sloveno. Ma la visita di Golob, primo ministro sloveno da fine maggio 2022 dopo che il suo partito ha avuto la maggioranza relativa, è anche parte della necessità di stabilire relazioni con la Santa Sede in un panorama politico nuovo.
E' stato “sottolineato il positivo contributo della Chiesa cattolica alla vita del Paese, specialmente a livello educativo, con la speranza che si possa ulteriormente rafforzare la cooperazione in tale ambito con opportune iniziative istituzionali”.