Il futuro di Caritas Internationalis si potrà comprendere già l’11 maggio, quando i membri dell’assembleea generale della confederazione saranno ricevuti dal Papa. Poi, nei due giorni successivi, saranno chiamati a scegliere presidente e segretario generale, dopo mesi di “governo provvisorio” imposto dal Papa a partire dal 22 novembre.
L’assemblea generale di Caritas Internationalis che inizia oggi e termina il 17 maggio non serve solamente a definire le linee guida dell’organismo per i prossimi quattro anni. In gioco è anche l’elezione del nuovo presidente, dato che il Cardinal Oscar Rodriguez Maradiaga, in carica per i mandati 2007-2011 e 2011-2015, lascerà l’incarico. E per l’incarico di nuovo presidente c’è una corsa a due: da una parte, il Cardinal Luis Antonio Tagle, arcivescovo di Manila; dall’altra Joseph Soueiph, arcivescovo maronita di Cipro.