“Nella sessione di mercoledì 10 giugno, la presidenza della Bosnia ed Erzegovina ha accettato di sponsorizzare il Presepe natalizio che sarà posto in San Pietro in Vaticano nel 2020”. Con uno scarno comunicato, diffuso sulle agenzie di stampa locali e rimbalzato senza troppa eco sui media, la decisione della Bosnia Erzegovina di sponsorizzare il Presepe in Vaticano è stata annunciata. Non senza polemiche, specialmente da parte cattolica. Perché la decisione della presidenza sembra una mossa politica, che serve da un lato ad avvicinare il Paese all’Europa e alle tradizioni europee, e dall’altro a mettere da parte i problemi con la componente cattolica del Paese.