Il Tribunale dello Stato della Città del Vaticano ha emesso la sentenza relativa al processo circa i presunti abusi al Pre-Seminario San Pio X.
Sono stati chiesti sei anni di reclusione per don Gabriele Martinelli, 29 anni, per il reato di violenza carnale aggravata e atti di libidine aggravati (otto anni, ridotti a quattro, e altri quattro anni, ridotti a due, a motivo della minore età dell’imputato all’epoca dei fatti) e quattro anni, invece, per don Enrico Radice, 71 anni, per favoreggiamento. Dopo quasi un anno è stato annunciato che si chiuderà il 6 ottobre 2021 questo lungo processo.
Nuova sede per i processi del Tribunale vaticano da questa mattina per la undicesima udienza del procedimento a carico di don Martinelli, accusato di aver compiuto abusi su un compagno, quando erano allievi, e avevano tra i 13 e i 19 anni, dell’istituto affidato alla diocesi di Como, e dell’ex rettore don Radice, per aver intralciato le indagini.
Mentre è ancora in corso in Vaticano il processo per presunti abusi sui minori nel Preseminario San Pio X, arriva un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede che annuncia che “da tempo si stava studiando l’ipotesi di un trasferimento del Preseminario S. Pio X al di fuori delle Mura Vaticane, anche per favorire la vicinanza dei giovani studenti ai luoghi dove svolgono i loro studi e praticano le loro attività ricreative
Nona udienza per le accuse di abusi sessuali a don Gabriele Martinelli e don Enrico Radice. Nel corso dell’udienza, durata due ore e mezzo, dalle 14.25 alle 17, sono stati sentiti, come testimoni, don Angelo Magistrelli, attuale rettore del Preseminario e all’epoca dei fatti responsabile dell’Opera don Folci che gestisce l’istituto, don Enzo Pacelli, già preside del Liceo pontificio sant’Apollinare e don Luigi Portarulo, ex allievo del Preseminario.
Proseguono in Vaticano le udienze per il processo a carico di don Martinelli, accusato di aver compiuto abusi su un compagno, quando erano allievi, tra i 13 i 19 anni, dell’istituto affidato alla diocesi di Como, e dell’ex rettore don Radice, per aver intralciato le indagini. Nella ottava udienza di oggi 26 marzo sono stati ascoltati monsignor Vittorio Lanzani, delegato della Fabbrica di san Pietro, e un testimone, K.J.
Continuano le udienze per le accuse di abusi sessuali a don Gabriele Martinelli e don Enrico Radice. Nella settima udienza del processo è stata sentita la presunta vittima, L.G.
Questa mattina ascoltato come testimone il vescovo di Como da ottobre 2016 Oscar Cantoni, nell’ambito del processo che si tiene in Vaticano carico di don Gabriele Martinelli, accusato di aver compiuto abusi su un compagno, quando erano entrambi allievi minorenni dell’istituto affidato alla diocesi di Como, e dell’ex rettore don Enrico Radice, per aver intralciato le indagini.
Quinta Udienza presso il Tribunale dello Stato della Città del Vaticano, del processo per presunti abusi sessuali nel quale sono imputati don Gabriele Martinelli e l'ex rettore del Preseminario San Pio X, don Enrico Radice, entrambi incardinati nella Diocesi di Como.
Si è aggiornato al 4 febbraio del 2021 il processo a Don Radice e don Martinelli sui presunti abusi al Preseminario San Pio X in Vaticano.
“Il Promotore di Giustizia del Tribunale dello Stato Vaticano ha chiesto il rinvio a giudizio rispettivamente di don Gabriele Martinelli, con l’accusa di abusi sessuali che sarebbero avvenuti nel Preseminario San Pio X in anni precedenti il 2012, e di don Enrico Radice, rettore del Preseminario all’epoca dei fatti, con l’accusa di favoreggiamento”. Lo ha comunicato la Sala Stampa della Santa Sede.