Venerdì 22 novembre, nella Sala Regia del Palazzo Apostolico, avrà luogo la cerimonia di conferimento del Premio Ratzinger al prof. Cyril O’Regan, professore di Teologia presso la Notre Dame University, e al M° Etsurō Sotoo, scultore.
Il teologo Cyril O’Regan e lo scultore Etsurō Sotoo sono i vincitori del Premio Ratzinger 2024. La cerimonia di consegna del riconoscimento è fissata il 22 novembre prossimi nella Sala Regia del Palazzo Apostolico, con inizio alle ore 17. A consegnare il premio sarà il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato.
"Joseph Ratzinger è stato ben consapevole delle possibilità e dei rischi del cammino dell’umanità, come pure della missione della Chiesa per la sua salvezza.
Nel pomeriggio di oggi, giovedì 1 dicembre,
"Come sapete, non mancano per me momenti di incontro personale, fraterno e affettuoso, con il Papa emerito.
Papa Francesco il 1° dicembre prossimo, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico, consegnerà il Premio Ratzinger 2022 a: Prof. P. Michel Fédou; Prof. Joseph Halevi Horowitz Weiler.
Ieri pomeriggio Benedetto XVI ha incontrato nel Monastero Mater Ecclesiae i vincitori del Premio Ratzinger – premiati ieri da Papa Francesco – per le edizioni 2020-2021. Ne ha dato notizia la Fondazione Joseph Ratzinger – Benedetto XVI.
Come ogni anno Papa Francesco ha ricevuto stamane i membri della “Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger - Benedetto XVI”, per il conferimento del Premio Ratzinger 2021, assegnato quest’anno ad Hanna-Barbara Gerl-Falkovitz e a Ludger Schwienhorst-Schönberger. Insieme a loro sono stati invitati Jean-Luc Marion e Tracey Rowland, premiati lo scorso anno ma senza la cerimonia pubblica a causa dell’emergenza sanitaria.
Papa Francesco il 13 novembre prossimo, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico, consegnerà il Premio Ratzinger 2021. I vincitori sono la Prof.ssa Hanna-Barbara Gerl-Falkovitz e il Prof. Ludger Schwienhorst-Schönberger. Nella stessa occasione sono invitati a partecipare anche i due vincitori del Premio Ratzinger 2020, Prof. Jean-Luc Marion e la Prof.ssa Tracey Rowland. Lo scorso anno la situazione sanitaria aveva costretto a cancellare l’Udienza papale già programmata.
Jean-Luc Marion filosofo e teologo francese e Tracey Rowland australiana, specialista in filosofia politica. Sono i due vincitori del Premio Ratzinger 2020 assegnato dalla Fondazione
"Sono lieto di avere questa bella occasione per esprimere ancora una volta stima e affetto per il mio Predecessore, il caro Papa emerito Benedetto XVI. Gli siamo grati per l’insegnamento e l’esempio che ci ha dato nel servire la Chiesa riflettendo, pensando, studiando, ascoltando, dialogando, pregando, perché la nostra fede si conservi viva e consapevole nonostante il mutare dei tempi e delle situazioni". Papa Francesco questa mattina in Vaticano conferisce il Premio Ratzinger 2019 e ribadisce la sua stima e il suo affetto per il Papa emerito.
“Il suo è uno spirito che guarda con consapevolezza e con coraggio ai problemi del nostro tempo, e sa attingere dall’ascolto della Scrittura nella tradizione viva della Chiesa la sapienza necessaria per un dialogo costruttivo con la cultura di oggi”.
Saranno Marianne Schlosser teologa medievista specialista di San Bonaventura, che lavora da anni alla Università di Vienna, autrice anche di Communio e Mario Botta architetto svizzero che ha costruito una serie di edifici sacri e diverse chiese, i prossimi a ricevere il Premio Ratzinger della Fondazione Vaticana voluta dallo stesso Benedetto XVI.
Papa Francesco ha ricevuto stamane i membri della “Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger - Benedetto XVI”, per il conferimento del Premio Ratzinger 2017, giunto alla sua settima edizione. Quest’anno hanno ricevuto il riconoscimento il Professor Theodor Dieter, Teologo luterano tedesco; il Professor Karl-Heinz Menke, Teologo e sacerdote cattolico tedesco e il Maestro Arvo Pärt, Compositore musicale estone, cristiano ortodosso. I premiati sono stati ricevuti ieri anche dal Papa Emerito Benedetto XVI nel Monastero Mater Ecclesiae.
Un italiano, uno spagnolo e un austriaco, erano stati loro a ricevere il premio Ratzinger della Fondazione Vaticana per primi. Lui Manlio Simonetti, illustre studiose di storia del cristianesimo, conosciuto da tutti gli studenti del liceo era stato ricevuto dal Papa teologo nell’estate del 2011.
Sono state presentate presso la Sala Stampa della Santa Sede le prossime iniziative della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI, istituita nel 2010 con la finalità di promuovere studi e pubblicazioni sull’opera e sul pensiero del Papa emerito.
Per la prima volta, Papa Francesco consegna il Premio Ratzinger, il “Nobel della teologia”. E rende omaggio al pensiero di Benedetto XVI, che “ci aiuta a rimanere aperti all’orizzonte dell’eternità”, e la suo “magistero fecondo” che ha saputo concentrarsi sui fondamentali della nostra vita cristiana, e per questo “tutta la Cheisa gliene sarà eternamente grata.
Quella dedicata alla escatologia é probabilmente la più significativa opera sistematica del professor Joseph Ratzinger prima di diventare arcivescovo di Monaco e lasciare il mondo accademico.
Rifiuta la distinzione tra “teologi progressisti” e “teologi conservatori”, perché esistono solo “teologi veri e non teologi”. Conferma il suo amore assoluto per Tommaso d’Aquino, e sottolinea che sì, è possibile la ricerca scientifica su Dio, perché questo non esaurisce il mistero di Dio. E si sente vicino a Benedetto XVI per la metodologia teologica. Inos Biffi si racconta in una intervista con ACI Stampa. Teologo di fama internazionale, ha vinto insieme a Ioannis Kourempeles quello che viene chiamato il “Nobel per la Teologia”, ovvero il Premio Ratzinger.
E’ ufficiale Inos Biffi e Ioannis Kourempeles sono i vincitori del Premio Ratzinger 2016. Dopo la anticipazione data dall’Osservatore Romano oggi ufficialmente l’annuncio.